Il mistero dell’uomo angosciato è uno dei più particolari dei nostri tempi. Esso porta ad una delle domande più diffuse nel mondo dell’esoterismo spicciolo: possono degli spiriti possedere oggetti e soprattutto dipinti? Nella realtà e non in film di terz’ordine?
La storia nascosta dell’umanità ha spesso portato alla luce quadri o affreschi maledetti. quello dell’”uomo angosciato” è uno dei più curiosi e importanti. Esso appartiene a Sean Robinson e venne trovato dallo stesso nella soffitta di sua nonna, dopo una “scomparsa” di circa 25 anni cialis preise spanien. Si potrebbe parlare più che altro di un “esilio”. Accompagnato da una certa frase della signora anziana ogni volta che se ne chiedevano notizie o lumi: “quel quadro è il male“, diceva, “e per questo deve stare nascosto“.
A quanto pare colui che lo aveva disegnato aveva mescolato il proprio sangue alla tempera: un artista che tra l’altro finito il quadro si suicidò. La donna raccontò di aver sentito diverse volte delle voci ed un pianto di qualcuno nella stanza dove teneva il quadro. Non solo: una volta avrebbe anche visto una figura indistinta muoversi per casa sua. Motivo per il quale decise di nascondere il dipinto.
Quando Sean lo scorse ne rimase affascinato e decise di portarlo a casa sua: iniziò a sperimentare gli stessi fenomeni. Il figlio cadendo dalle scale una volta affermò di essere stato spinto e la moglie si sentì tirare i capelli. Nel 2013 però avvenne l’evento più strano. L’8 maggio di quell’anno il quadro venne sottoposto all’analisi di persone esperte di paranormale: nel corso della seduta nella stanza dove si trovavano tutti a visionare il quadro la stanza divenne gelata, un banco di legno venne sbattuto al pavimento e una panca capovolta e sbattuta a terra.