Oggi continueremo a parlare del mistero che gira intorno al paesino e quindi alla chiesa “Rennes le Chateau”, nello scorso post abbiamo parlato dei ritrovamenti archeologici, e della grotta dove Saunière incise l’iscrizione “Chistus A.O.M.P.S. Defendit”, ma questa iscrizione cosa sta a significare?
Molte ipotesi sono state fatte su di essa, alcuni hanno pensato che ci fosse scritto: “Christus Antiquusordo Mysticusque Prioratus Sionus Defendit” e cioè “Che cristo difenda l’antico ordine mistico del Priorato di Sion” altri sostennero che fosse un’invocazione rivolta a Dio affinché proteggeva ogni uomo: “Cristus Ab Omni Malo Populim Suum Defendit” che significa “Che Cristo difenda il suo popolo da ogni male”. In ogni caso Sauniere era un prete che si suppose faceva parte dell’Ordine del Priorato di Sion, e se cosi fosse quell’invocazione doveva rimanere tra lui e pochi altri.
I lavori nella chiesa continuarono e nel smontare l’altare, in una delle colonne che sorreggeva la lastra di marmo, trovarono una boccetta, dove all’interno furono scoperti alcuni manoscritti con il sigillo della regina Blanche de Castille. Sauniere sostenne che fossero delle reliquie e liquido la cosa. In seguito sulla colonna dell’altare fece incidere testuali parole: “PENITENCE-PENITENCE?” e “MISSION 1891”.
Ovviamente le scoperte continuarono e furono trovati documenti di estrema importanza e cioè vennero rinvenuti:
L’albero genealogico di Dagobert II dal 681 al 1244 e dal 1200 al 1644, quest’ultimo, inoltre, era anche allegato al testamento redatto nel 1644.
Due testi codificati dei Vangeli (il vangelo di San Giovanni dove è indicato che Gesù si reca a Betania da Lazzaro e Maria gli unge i piedi con l’unguento e glieli asciuga con i capelli (XII, 1-11) ed alcuni versetti, quelli dove Gesù rispose ai Farisei che gli avevano fatto presente che i suoi discepoli stavano cogliendo spighe di sabato perché avevano fame:…il Figlio dell’uomo è signore del sabato>> (Luca VI, 1-5; Matteo XII, 1-8 e Marco II, 23-28).
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