La metafonia è quella branca dell’investigazione soprannaturale che ci consentirebbe, in teoria, sentire la voce dei morti. Cerchiamo di capire cosa può esserci utile in questo caso, pur tenendo conto che attualmente viene considerata una parascienza.
Capire bene la metafonia prima di iniziare
Cosa significa questo? Semplice: per quanto la metafonia talvolta produca dei risultati che non è possibile ricondurre a fenomeni scientifici, non può essere nemmeno spiegata con certezza come fenomeno paranormale.
Quando si parla di metafonia dobbiamo renderci conto che l’elettromagnetismo è sia lo strumento sfruttato per il suo “funzionamento” ma anche qualcosa che può produrre dei falsi. Detto così sembra in realtà molto più complesso di quello che è. Soprattutto perché in passato, quando si utilizzavano i registratori con nastri e cassette vi erano meno problematiche di contaminazione a falsare i risultati.
Prima di spiegarvi cosa vi serve per poter cercare di registrare le voci dell’aldilà, dobbiamo sottolineare come non di rado dei falsi sono avvenuti per via di un impianto elettrico che “perdeva” e influenzava la registrazione. Ma ci sono stati altri casi, come quello del fantasma di Azzurrina, dove ciò che la metafonia ha prodotto non ha risentito e non poteva risentire di nessun tipo di inquinamento elettromagnetico.
Cosa serve per applicarsi in metafonia? Qualcosa che sia in grado di registrare audio. Può essere un computer con un microfono, un registratore, addirittura la radio e per radio intendiamo un apparecchio radiofonico a valvole principalmente.
Cosa ci serve nello specifico
Qualsiasi strumento che consenta di registrare l’ambiente attorno a sé e che mette a disposizione la possibilità di riprodurre quello che in teoria dovrebbe essere semplicemente rumore bianco. Il registrato verrà poi analizzato al fine di comprendere le tracce audio che lo compongono.
Man mano che si va avanti con la tecnologia è possibile analizzare ancor più nello specifico il prodotto di una seduta di metafonia, riuscendo a il solare le potenziali registrazioni dal rumore circostante. E’ una branca che viene considerata una pseudoscienza proprio per via di alcuni risultati che sembrano esulare da qualsiasi tipo di contaminazione ma delle quali non si può avere una certezza completa.
Gli esperti che si sono avvicendati negli anni sono stati molti. In alcuni casi alcune registrazioni hanno presentato risultati riconducibili effettivamente a persone esistenti in passato. È una branca per tutti? Non proprio, sia dal punto di vista tecnico che emotivo. Ma se si vuole provare ci si deve preparare adeguatamente in entrambi gli ambiti. In modo tale da poter vivere l’esperienza e i suoi risultati il meglio possibile.