Da pochissimo ho acquistato un nuovo libro sulle pratiche meditative che si intitola “Meditazione. Riscoprire la gioia” di Paola Bertoldi, una delle tante allieve della famosa dottoressa Selene Calloni Williams (di cui abbiamo parlato già in altri post).
Il libro è bene fatto, tratta molti argomenti ,anche se in modo riassuntivo, parla di chakra, di respirazione durante lo yoga, degli spiriti elementali, degli elfi, delle fate, degli gnomi, del viaggio astrale, dell’ipnosi, di come deve essere fatta la meditazione, e delle varie pratiche che si possono eseguire per arrivare ad uno stato di gioia e di pace.
Ed oggi volevo riportarvi una meditazione che mi è piaciuta davvero molto, e che consiglio a tutti di eseguirla. La meditazione serve per arrivare ad uno stato di pace. Riporto la meditazione come è stata scritta senza cambiare le parole. Potete anche registrala e sentirla mentre eseguite la meditazione guidata.
“Attenuate l’illuminazione e create un’atmosfera meditativa bruciando dell’incenso oppure utilizzando delle essenze profumate, se ciò vi risulta gradevole, e servendovi di una musica dolce e rilassante.
Sdraiatevi supini tenendo le braccia stese lungo i fianchi, con i palmi rivolti verso l’alto per evitare sensazioni tattili, e fate in modo che le braccia non tocchino il corpo. Le gambe sono leggermente divaricate e le punte dei piedi rivolte all’esterno. Tenete gli occhi dolcemente chiusi e la testa dritta. Questa posizione è chiamata Savasana o Posizione del Cadavere nello hatha-yoga.
Lasciate che il vostro corpo diventi sempre più pesante e morbido, abbandonatelo completamente a terra. Dimenticatevi del vostro corpo.
Respirate con la respirazione di consapevolezza: aprite leggermente le labbra e rilassate la mandibola; l’aria entra ed esce attraverso la bocca. Si tratta di una respirazione un po’ più profonda rispetto a quella spontanea, ma non deve essere faticosa, al contrario risulterà piacevole e rilassante. La sensazione di piacere che vi deriva dalla respirazione di consapevolezza contribuisce ad aprire i vostri chakra e a rendervi più ricettivi.
Immaginate di entrare nel vostro “luogo di pace” un luogo in cui siete perfettamente a vostro agio e potete essere completamente voi stessi, senza alcuna difficoltà. Può trattarsi di un bosco, di una foresta, può essere nelle vicinanze di un lago o del mare; può essere un luogo che amate perchè a esso sono legati ricordi piacevoli. Nel vostro “luogo di pace” vi sentite bene e siete felici di esistere.
Nel vostro “luogo di pace” siete il re, il saggio, il mago e l’alchimista; quando siete al centro del vostro essere avete il potere di trasformare la realtà perché le energie e la volontà sono indivise.
Riposate profondamente nel vostro “luogo di pace”.
Ora iniziate a osservare il vostro “luogo di pace”, sentite la qualità della sua energia, fate attenzione alle forme che contiene, ai colori che lo caratterizzano. Pur rimanendo rilassati, senza sforzo, cercate di rimanere attenti e consapevoli di tutto ciò che vi si presenta.
Riempitevi della bellezza che vi circonda e sentite che nel vostro “luogo di pace” siete al sicuro, amati e protetti. Siete nel vostro centro e niente può ferirvi; siete un testimone che vuole soltanto osservare ciò che accade intorno a se.”
Continua….