Oggi per continuare con l’argomento dedicato alle rune magiche e alle meditazione correlate, scopriremo il mondo profondo della runa Ehwaz. Ehwaz significa cavallo, quindi il suo significato principale è il movimento, il progresso, da non confondere con il viaggio di Raido; Ehwaz è il viaggio che richiede un cavaliere, e cioè imparare a dirigere l’esuberanza degli istinti.
Se ci soffermiamo sull’iconografia della runa noteremo che essa è formata da due Laguz messe una difronte all’altra, quindi una sorta di specchio dove poterci guardare attraverso, o dove poter confrontarci con gli altri, quindi questa runa è anche simbolo di unione e comunicazione. Veniamo ora a noi, o meglio alla meditazione guidata, quindi posto tranquillo, posizione di meditazione e registratore e cuffie alla mano, iniziamo il viaggio…
Il sole sta sorgendo, sei nel bel mezzo di un bosco di querce e frassini,i raggi filtrano attraverso i rami, e le foglie si muovono al leggero soffio del vento. Il tempo è mite, rilassatevi e godevi tutto il panorama esplorandolo. Mentre camminate, leggermente distante da voi, si vede un grande cavallo bianco, che pascola tranquillamente, indossa una sella d’oro e ornamenti d’oro e turchese. Avvicinatevi al cavallo, egli guarda in alto ed il suo sguardo è pieno di saggezza, vi osserva per un attimo, e con la zampa destra scalcia un po’ sull’erba umida di rugiada. Sentite l’istinto di mettervi a galoppo, fatelo tranquillamente; montate sul cavallo, e subito sotto di voi sentite una grande forza, i muscoli del cavallo sono forti e potente. Iniziate a galoppare, urlate al vento per la felicità, le vostre ginocchia spingono sui fianchi, anche se tenete le redini nelle mani, sapete che il cavallo, e la sua forza, sono legati a voi.
Attraversate un campo erboso dove fiori selvatici crescono fittamente, ricchi di colori, guardate avanti, e noterete un’altra persona su un cavallo bianco che viene verso di voi. La forte luce del sole un po’ vi acceca, ma noterete subito che la persona con il cavallo siete voi. Siete difronte ad uno specchio? O quella persona esiste davvero ed è il vostro doppio?