Per quanto riguarda le questioni riguardanti il suo peccato, dove tratta di demoni, e nella sua prima questione, se i demoni sono gli organismi che appartengono a loro, lui dice: Va considerato che il peripatetici, i seguaci di Aristotele, hanno dichiarato che i demoni non esistono realmente, ma che quelle cose che sono attribuiti ai diavoli vengono dal potere delle stelle e degli altri fenomeni naturali. Perciò dice S. Agostino (de Ciuitate Dei, X), che è stato il parere del porfido che da erbe e gli animali, e alcuni suoni e voce, osservati nel movimento delle stelle, sono stati fabbricati da uomini sulla terra, al fine di spiegare vari effetto naturale. E l’errore di queste è chiaro, dal momento che tutto ciò a cause nascoste nelle stelle, i demoni sono stati fabbricati soltanto dalla fantasia degli uomini.
Ma questa opinione è chiaramente dimostrato di essere falsa da S. Tommaso in uno stesso lavoro, che dice che alcune opere di diavoli che si trovano non possono in alcun modo procedere da qualsiasi causa naturale. Ad esempio, quando uno che è posseduto dal diavolo parla in una lingua sconosciuta, e molte altre opere del diavolo si trovano, sia in Rhapsodic e il Necromantica arti, naturalmente è il male nella sua intenzione. E quindi, a causa di queste incongruenze, altri filosofi sono stati costretti ad ammettere che non vi sono diavoli. Alcune persone pensano che le anime degli uomini, quando hanno lasciato i loro corpi, diventano diavoli. Per questo motivo molti indovini hanno ucciso i bambini, che secondo loro erano collaboratori del demonio.
Chi vuole può leggere S. Agostino (de Ciuitate Dei, VIII, IX) sui vari errori di infedeli in merito alla natura di diavoli. In effetti l’opinione comune di tutti i medici, nei confronti di coloro che hanno commesso un errore da negare che vi siano le streghe, è molto pesante nel suo significato, perché non è fattibile e reale. Per tutti coloro che sostengono che non vi è alcuna stregoneria, vanno in contrasto con il parere di tutti i Medici, e della Sacra Scrittura, che dichiarano che ci sono demoni, diavoli e che hanno il potere su di organi e immaginazione degli uomini , con il permesso di Dio. Pertanto, coloro che sono gli strumenti del diavolo, a volte fanno male a una creatura, che chiamano strega.
Pertanto la Medici Cattolici fanno la seguente distinzione, che l’impotenza causata dalla stregoneria sia temporaneo o permanente, se è temporaneo, non annulla il matrimonio, inoltre, si presume essere temporanea ma in grado di guarire l’impedimento dei entro tre anni dalla loro convivenza, dopo aver preso tutti i possibili aiuti, sia attraverso i sacramenti della Chiesa, o attraverso altri mezzi di ricorso. Ma se non sono poi curate da qualsiasi rimedio, dal momento che si presume essere permanente, in questo caso si precede entrambi i contraenti di un matrimonio, e si annulla il contratto di matrimonio (Ad esso si dice nel libro XXXII, ricerca. 1. Cap. 1, che la conferma di un matrimonio consiste nel suo ufficio carnale.) Se la situazione è successiva alla consumazione del matrimonio il vincolo matrimoniale non è annullato.
Per gli argomenti. Per quanto riguarda la prima, essa è sufficientemente chiaro da quanto è stato detto. Per quanto riguarda l’argomento secondo cui le opere di Dio possono essere distrutte dal diavolo, se la stregoneria ha il potere nei confronti di coloro che sono sposati, non ha forza, ma fa apparire il contrario, dal momento che il diavolo non può fare nulla senza il permesso di Dio. E il secondo argomento è anche chiaro, perché Dio permette questo ostruzione più nel caso delle malattie veneree piuttosto che di altri atti. Ma il diavolo ha il potere anche su altri atti, quando Dio lo permette.