Esistono tre tipi di scrittori. Per alcuni scrittori, fingendo di basare il loro parere su le parole di S. Tommaso (IV, 24), quando si tratta discutere di ostacoli determinati dalla magia, hanno cercato di sostenere che non c’è una cosa come la magia, che esiste solo nella fantasia di quegli uomini che attribuiscono effetti naturali, le cause che non sono noti, per stregoneria e magie. Ci sono altri che riconoscono, infatti, che le streghe esistono, ma che dichiarano che l’influenza della magia ed i suoi effetti sono puramente immaginari e phantasmical. Una terza classe di scrittori sostengono che gli effetti come gli incantesimi sono del tutto illusori e di fantasia, anche se può essere che il diavolo non presti il suo aiuto alla strega.
Per quanto riguarda il primo tipo di scrittori ortodossi, ed in particolare da S. Tommaso, stabilisce che la stregoneria è del tutto contrario alle autorità dei santi e si fonda su infedeltà assoluta. Poiché l’autorità della Sacra Scrittura dice che i demoni hanno potere su di organi e oltre la mente degli uomini, quando Dio permette loro di esercitare questo potere, come è chiaro da molti passi della Sacra Scrittura. Pertanto coloro che hanno commesso un errore dire che non vi è alcuna cosa come stregoneria, ma che è puramente immaginarie, anche se non credono che i demoni esistono, tranne nella fantasia del ignorante e volgare, e un incidenti che succede ad un uomo viene poi attribuito erroneamente alla magia del diavolo.
Per alcuni uomini la fantasia è così viva che pensano di vedere i dati reali e le apparenze, ma che sono il riflesso dei loro pensieri, come per le apparizioni di spiriti malvagi o anche i fantasmi delle streghe. Ma questo è contrario alla vera fede, che ci insegna che alcuni angeli caduti dal cielo sono ora diavoli, e sono tenuti a riconoscere che, per loro natura, non possono fare molte cose meravigliose che non possiamo fare. E quelli che cercano di indurre altri a compiere il male sono chiamati streghe, poiché l’infedeltà di una persona che è stato battezzato è chiamato tecnicamente eresia, pertanto, tali persone sono chiaramente eretici.
Per quanto riguarda coloro che detengono gli altri due errori, quelli, cioè, che non contestano il fatto che ci sono i demoni e che i demoni possiedono un potere naturale, ma che differiscono tra loro in materia di possibili effetti di magia e le possibili operazioni di streghe : una scuola che detiene una strega può veramente portare alcuni effetti, ma questi effetti non sono reali ma phantastical, mentre l’altra scuola consente che un reale danno alla persona o le persone ferite, quando una strega lo immagina è il danno effetto della sua arte ed è gravemente ingannato. Queste cose spesso sono frutto dell’ illusione, sono solo nella fantasia, coloro che suppongono che tutti gli effetti di stregoneria sono mera illusione e fantasia,sono ingannati. In secondo luogo, per quanto riguarda un uomo che crede e sostiene che una creatura può essere fatta o modificata per meglio o in peggio, oppure trasformato in un altro tipo o da chiunque salvare somiglianza di Dio, il Creatore di tutte le cose, è un infedele e peggio dei pagani. Il conto di queste parole “è cambiato per il peggio” dice che un tale effetto, se battuto da stregoneria non può essere vero, ma deve essere puramente phantastical.
Questi errori hanno il sapore di eresia e in contraddizione con l’evidente significato del Canon, che dimostra i punti dalla legge divina, come anche da parte ecclesiastica e civile. Per cominciare, le espressioni del Canone deve essere trattato in dettaglio (anche se il senso di Canon sarà ancora chiarito in modo più chiaro la seguente domanda). Se le streghe non hanno realmente e veramente fatto una compatta con diavolo, posso realmente realizzare veri e propri danni. La pena di morte non è inflitta ad eccezione di alcuni reati gravi e noti, ma la situazione è diversa con la morte dell ‘anima, che può essere portato con la forza di una illusione o addirittura phantastical con lo stress della tentazione. Questa è l’opinione di S. Tommaso, quando si discute se sia il male a fare uso di l’aiuto dei demoni (II. 7). Per la 18a nel capitolo del Deuteronomio è comandato che tutti i maghi e incantatori, devono essere distrutti. Anche il capitolo del Levitico 19. Dice: Non mangerete nulla che contenga sangue. Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia; Se uomo o donna, in mezzo a voi, eserciteranno la negromanzia o la divinazione, dovranno essere messi a morte; saranno lapidati e il loro sangue ricadrà su di essi».
Abbiamo, inoltre, pesanti pareri dei Padri che hanno scritto sulle Scritture e che hanno trattato a lungo la potenza dei demoni e delle arti magiche. Gli scritti di molti medici su Book 2 del pene può essere consultato, e che sarà possibile trovare tutti d’accordo, che ci sono maghi e stregoni, che dal potere del diavolo sono in grado di produrre effetti reali e straordinarii, e questi effetti non sono immaginari, e che Dio permette di essere presente. Non voglio citare quelle di molti altri luoghi in cui S. Tommaso tratta con dovizia di particolari operazioni di questo tipo, come, per esempio, nella sua Summa contra Gentiles, Book 3, c. 1 e 2, nella prima parte, questione 114, argomento 4. E in secondo luogo della seconda, domande 92 e 94. Si può inoltre consultare il commentatori e gli esegeti che hanno scritto saggi su maghi e la di Pharao, Esodo vii. Si può anche consultare in ciò che dice S. Agostino, in La Città di Dio, libro 18, c. 17. Per ulteriori informazioni si veda il suo secondo libro sulla dottrina cristiana. Per ogni uomo che sbaglia gravemente in una esposizione della Sacra Scrittura è giustamente considerato un eretico. E chi pensa diversamente in merito a tali questioni che toccano la fede che la Santa Romana Chiesa è un eretico. Vi è la Fede.