Tra gli incantesimi più ricercati in rete e tra i libri vi sono senza dubbio tutti quelli che riguardano un amore perduto. La riconquista dell’ex che si ama ancora è quasi un chiodo fisso per molti uomini e donne che non riescono ad uscire da questa spirale di amore non corrisposto.
Magia rossa, magia d’amore
Quello che vi proporremo oggi è un rituale di magia rossa che sembra essere il più affidabile in tal senso. Attenzione però: soprattutto quando si tratta di amore, prima di lasciarsi andare a incantesimi e interventi di questo tipo è sempre bene chiedersi se ne valga la pena e se si è fatto già tutto il possibile, magia esclusa, per riconquistare il proprio amore perduto.
La magia rossa utilizza solo energie positive capaci di modificare il percorso di un evento deviando la sua linea negativa. E’ importante sottolineare che per quanto potente non è mai pericolosa per le persone che saranno oggetto dell’incantesimo d’amore. Nel caso specifico di questo approccio magico il tutto si basa in realtà sulla capacità di chi esegue il rito di canalizzare correttamente il flusso di energia evocando entità angeliche. Storicamente parlando, la magia rossa è una pratica molto potente, risalente all’antichità e tramandata attraverso riti solenni. Anche nel caso di questo specifico incantesimo per conquistare l’ex perduto, saranno utilizzati oggetti simbolici e formule specifiche.
Come sempre quando si parla di incantesimi, per far sì che abbiano successo è necessario approcciarsi convinti e privi di ogni dubbio.
Cosa serve per l’incantesimo
Come per ogni incantesimo che si rispetti vi è bisogno di particolari oggetti per iniziare con il rituale. Ecco che per far tornare un amore perduto serve:
- una fotografia della persona che si desidera far ritornare
- una candela bianca
- un gessetto
Dare vita a questo incantesimo non è difficile: si deve accendere la candela bianca e inginocchiarsi verso est. Bisogna poggiare la fotografia della persona amata a terra e recitare questa formula per sette volte mentre ogni volta che la si recita si disegna con il gessetto un cerchio intorno alla foto:
A te che solo comprendi le angosce della mia anima. Riportalo/a da me. Perché senza di me non saprà dove andare e in nessun dove andrà. A te che solo comprendi le angosce della mia anima. Riporta (nome) nel mio cuore e riporta il mio cuore nel suo. Perché senza di me non saprà dove andare e in nessun dove andrà. Così sia e così sarà!
Dopodiché bisogna spegnere la candela e lasciare tutto come sta. Per una settimana poi bisogna ogni giorno accendere la candela, cancellare un cerchio con le mani, recitare la formula e spegnere la candela di nuovo. Arrivati all’ultimo giorno dopo aver cancellato l’ultimo cerchio e recitato per l’ultima volta la formula va bruciata la fotografia con la fiamma della candela recitando ancora:
Amore mio, sono pronto/a ad accoglierti di nuovo nella mia vita. Nel nome di colui che solo comprende le angosce dell’anima, mi accoglierai nella tua, o la tua sarà finita!