Libro dei Morti – Necronomicon

di Gianni 4

Il Necronomicon conosciuto anche come  Libro dei Morti esiste? E’ un libro esoterico reale?Oppure è stato il frutto  dalla fervida immaginazione dello scrittore Howard Phillips Lovercraft?

La storia dice che il Necronomicon, il cui titolo originale è  Al Azif ma anche conosciuto come Libro dei Morti è un testo  redatto da uno stregone Arabo di nome Abdul Alhazred. Si narra che Abdul Alhazred scrisse la sua opera a  Damasco dove morì in circostanze misteriose, la sua scomparsa avvenne per  mezzo di forze invisibili all’occhio umano in pieno giorno davanti a numerosi testimoni .

Abdul Alhazred praticava una vita da pellegrino, narrava storie incredibili, raccontava avventure incredibili vissute durante i suoi pellegrinaggi in Babilonia o nel deserto del sud dell’Arabia. Nel  libro Vi erano scritte formule e rituali di magia nera che mai sarebbero dovuti essere letti ad alta voce, in quanto chi avesse osato farlo  avrebbe attirato su di se sventura  e morte certa.

Si racconta che nel 950 “Al Azif” fu distribuito variando il nome  con “Necronomicon”, l’opera originale era scritta in lingua araba, ma fu tradotta in latino e in greco, un personaggio di nome Wormius provò a tradurre  il testo in inglese ma  morì arso vivo.

Ma la cosa più bizzarra è che sembra che il libro denominato Necronomicon in realtà non è mai stato scritto,  è stato spesso citato nei   libri realmente esistiti e da quel momento fu denominato pseudo libro e cioè un falso libro.

Tutto fu il prodotto della mente di Howard Phillips Lovercraft che creò il mito del Necronomicon per rendere più  interessanti le sue  opere fantastiche, quando il libro divenne molto famoso Lovercraft fu costretto ad  ammettere la sua inesistenza, ma non fu sufficiente numerose persone credevano nell’esistenza del libro e ci sono persone che  tutt’ora ci credono, il dubbio ancora oggi esiste  Lovercraft mentiva o diceva la verità dichiarando l’inesistenza del Necronomicon.

Lovercraft scrisse una prefazione, del Necronomicon per degli amici intimi, ad esclusivo  scopo personale ma  fu resa ugualmente pubblica. Fu una prefazione molto allettante per coloro che adoravano il Necronomicon e che non volevano  rinunciare all’idea che fosse realmente esistito e che lo definivano “ il più grande libro di magia nera mai esistito”:

Commenti (4)

  1. secondo me il Necronomicon per Lovecraft era Etidorhpa

  2. Ho letto che il Necronomicon è di pelle umana, ho trovato un sito sul quale c’è scritto addirittura come fare.

    http://bibliofollie.blogspot.com/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>