Sono le popolazioni più antiche a fornire le storie più belle: per tale motivo oggi vogliamo fare un viaggio tra le leggende giapponesi, a partire da quelle legate alla creazione fino a parlare dell’imperatore Jimmu, la cui storia appassiona da secoli la popolazione del Sol Levante.
La leggenda della creazione giapponese
Una delle leggende giapponesi più interessanti è legata al mito della creazione raccontato dal Kojiki e dal Nihon Shoki, testi antichissimi, dell’VIII secolo, parte della letteratura giapponese antica. Secondo questa leggenda l’universo era oscuro e silenzioso e dopo tanto caos senza limiti e senza forme le particelle iniziano a muoversi e quelle più leggere danno vita alle tre divinità creatrici mentre quelle più pesanti danno vita alla Terra: un ammasso che ha impiegato milioni di anni a solidificarsi. Appena ciò accade altre divinità scaturiscono dal pianeta ma molte non sanno fare altro che esistere, tranne Izanagi e Izanami (“l’uomo che invita” e “la donna che invita”), parte del trio iniziale in cielo che vengono chiamati sulla terra per sistemare e creare la vita, partendo ovviamente dal Giappone e dalla sua famiglia imperiale.
Sempre legati a queste divinità, vi è la storia di come il sole, la luna e il venti siano nati. Tutto parte dalla morte di Inazami nel corso di un parto: Izanagi fa un viaggio verso Yomi, la terra dei morti per riportarla indietro sconvolto dalla sua perdita. Lei non vuole far vedere a lui il suo stato reale di decomposizione prima che la divinità del sottosuolo non acconsenta a riportarla in vita. Izanagi non rispetta questi suo desiderio accendendo un piccolo fuoco scatenando la collera di Inazami, che lo caccia dal mondo dei morti. Tornato sulla Terra la divinità decide di fare un bagno per purificarsi: da questo atto nascono la dea del sole Amaterasu, Tsukuyomi, il dio della luna e Susanoo, il dio del vento.
La leggenda dell’imperatore Jimmu
Altrettanto interessante è la leggenda giapponese legata all’imperatore Jimmu: esso è secondo la mitologia nipponica il fondatore del Giappone e primo imperatore dello stesso. La tradizione vuole che fosse un diretto discendente della dea del Sole Amaterasu e più nello specifico il suo pronipote. Secondo le storie sulle sue origini Jimmu nacque nel 711 a.C. e morì nel 585 a.C. dopo una vita lunghissima: ben 126 anni.
Tradizionalmente l’imperatore Jimmu è parte dei nove leggendari ricordati dalla tradizione giapponese: fatto curioso, solo del successore di Jimmu, Suizei, vi sono testimonianze storiche che portano a ipotizzare che fosse vissuto davvero e che non sia come gli altri suoi pari, solo una leggenda.