Le scie chimiche esistono oppure no? Difficile dirlo, perché ci sono teorie contrastanti al riguardo. Una cosa è certa: qualora l’esistenza delle scie chimiche fosse comprovata, ci sarebbe da preoccuparsi perché queste scie bianche che solcano il cielo e che sono rilasciate da appositi aerei conterrebbero sostanze particolarmente nocive per gli uomini. Quali?
1. ALLUMINIO. A tal proposito, i sostenitori della teoria delle scie chimiche, riportano i risultati di una ricerca condotta nel 1998 in Canada dove, facendo delle analisi specifiche su alcuni terreni collocati in zone colpite (almeno così si riteneva) dalle scie chimiche, si era notato che gli stessi terreni contenevano una quantità di alluminio che era di circa 20 volte superiore al limite indicato per l’acqua potabile.
2. BARIO. Sempre attraverso l’analisi di queste zone sottostanti gli spazi aerei irrorati con le scie chimiche si era notato che la conduttività della terra era di circa sette volte superiore ai valori considerati normali. Questo perché, oltre all’alluminio, si registravano anche percentuali altissime di bario, elemento metallico anch’esso molto nocivo (il bario si usa in piccolissime quantità nelle vernici ma in grandi dosi diventa pericoloso per l’uomo).
3. BATTERI. Le scie chimiche sarebbero pericolose per l’uomo anche perché rilascerebbero tutta una serie di batteri che di solito vivono negli strati alti dell’atmosfera ma che, attraverso le scie rilasciate dagli aerei, approderebbero sulla terra con evidenti e gravi conseguenze sull’essere umano. Quelli ad essere più colpiti in questa situazione, come facilmente immaginabile, sarebbero i bambini e gli anziani, ovvero quegli individui con il sistema immunitario più debole e che sarebbero dunque più soggetti ad ammalarsi. Mal di testa improvvisi, ma anche dolori muscolari, senso di spossattezza sarebbero solo le conseguenze più leggere dell’arrivo di questi batteri che, stando alle teorie portate avanti dai sostenitori delle scie chimiche, potrebbero arrivare anche ad avere conseguenze mortali per l’uomo.
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