Urmia, il lago diventato rosso sangue: si è pensato subito ad un presagio biblico di morte che ha allarmato gli abitanti dell'Iran.
In Iran, il lago Urmia, diventato rosso sangue ha destato non poco scalpore, facendo allarmare gli abitanti che hanno pensato fosse un segno divino, un brutto presagio, un segno per una catastrofe biblica, la fine del mondo, ma tutto questo aveva una spiegazione del tutto plausibile.
Non tutti i giorni si vede un lago che dapprima le sue acque sono lipide e cristalline come tutti gli altri laghi e ad un tratto diventa rosso, un rosso sangue, come se li ci fosse stata una carneficina, eppure è quello che gli esperti hanno confermato che succede ogni anno al lago Urmia.
A scoprire il cambiamento delle acque del lago sono state delle immagini satellitari della NASA; il lago viene molto spesso tenuto in osservazione per via del calo netto della superficie. L’Urmia è uno dei laghi più vasti e salati del mondo ed il fenomeno dell’acqua rossa è stato subito spiegato: l’estate ed il calore hanno fatto evaporare gran parte dell’acqua lasciando solo molto sale, tutto questo ha consentito ai micro-organismi residenti nel lago di influire sulla pigmentazione dell’acqua.
La NASA ha aggiunto inoltre che per scoprire con esattezza quali micro-organismi hanno portato questo colore del lago bisognerebbe fare analizzare l’acqua ma hanno presupposto si trattino di Halobacteriaceae, batteri che quando aumenta la salinità rilasciano un pigmento rosso chiamato batteriorodopsina e di Dunaliella salina, alghe che fanno diventare rosso il lago grazie ai carotenoidi.
Spiegato dunque il mistero delle acque rosse del lago. Delusi? Contenti? Nessun presagio da fine del mondo, semplicemente uno “scherzetto” da parte di Madre Natura.