Oggi parleremo di Magia Verde, magia vecchia i secoli e derivante dalle religioni preistoriche. La magia verde è una delle prime forme di magia, poiché, sin dall’antichità, l’uomo viveva a stretto contatto con la natura, glorificava la natura, rendeva grazie a lei per le cose buone della vita, della buona coltivazione, era la loro protettrice, e colei che li aiutava a vivere.
Sono molte le antiche religioni che adoravano e adorano tutt’ora la natura, c’è chi adora lo spirito dell’albero, chi quello delle erbe, chi rende grazie al sole e la pioggia, poiché la natura consente loro di far crescere i raccolti.
La cultura Celtica, era quella che più utilizzava e amava madre natura e la magia Verde. Le loro conoscenze dei ci permettono tutt’oggi di praticare questo tipo di magia. I Celti veneravano l’acqua poiché rendeva fertili i terreni dai quali traevano benefici, il cibo e consideravano sacri i boschi.
Le piante da loro considerate sacre erano la quercia che era il simbolo del sole, ed il vischio perché le bacche simboleggiavano la luna.
Con il passare dei secoli la magia verde ha perso d’importanza, anche perché, con l’avvento del cristianesimo ed altre religioni la terra, il posto in cui viviamo da vivi, venne e viene tutt’ora visto solamente come un passaggio, mentre l’aldilà viene visto come qualche cosa di eterno, quindi da coltivare.
Con la New Age, ed altri movimenti nati negli ultimi anni, si è ritornati sul tema principale, cioè che senza la natura non potremo sopravvivere, cosa che ha fatto riavvicinare un numero elevato di persone al contatto diretto con madre Terra.
La magia Verde coglie la bellezza e la potenza della natura, aiuta a vivere serenamente, a capire le bellezze che ci circondano, a dare senso alla nostra vita ed a fare pratica in mezzo al bosco, tra il soave fruscio del vento sugli alberi ed il dolce canto della natura.
La prossima volta vedremo la magia degli alberi e quella delle erbe.