Oggi parleremo di uno dei tanti leggenderai e misteriosi luoghi citati nel mondo dell’esoteria e dell’occulto, ho raccolto una serie di informazioni relative ad un leggendario mondo sotterraneo conosciuto come “AGARTHY”.
Agarthi (chiamato anche Aghartta o Agartha o Agharti in sanscrito “l’inaccessibile” ) corrisponderebbe ad un regno sotterraneo collocato all’ interno della terra e descritto nelle varie opere dello scrittore Willis George Emerson.
Agarthi è uno dei nomi più comuni utilizzati per definire una civiltà nascosta all’interno dell’Asia centrale, nel tantra Kalachandra del buddhismo tibetano è un regno mitico, separato da una cintura di alte montagne e suddiviso in otto parti che vanno a formare una sorta di fiore a otto petali e che include 76 regni.
Si tratta quindi di un’ estesissima rete di gallerie sotterranee che collegato tra di loro diversi continenti e molto in profondità troviamo Shamballah centro del regno e sede del Re del Mondo.
La storia di Agarthi oltre ad essere nell’esoterismo un popolare e curioso soggetto di studi, è stata associata anche alla teoria della Terra cava, una delle teorie che ha sostenuto l’esistenza di regni sotterranei. In questo favoloso mondo avrebbe dimora il Re del Mondo e cioè colui che da Shamballah (la città degli smeraldi) domina le menti dei Re, degli Imperatori e dei Presidenti di tutto il mondo.
Il Re del Mondo non è soltanto un capo religioso, ma decide i destini materiali del pianeta , è presente in tutte le antiche religioni in forme diverse se ne vede la presenza negli Egizi, nei Celti, nei Greci; nella Qabbalah è l’angelo Metatron, nella religione cristiana la sua funzione è svolta dall’Arcangelo Michele ma sempre ed immancabilmente presente.
Ad Agharti nacque la religione unica e perfetta denominata l’ “Età dell’Oro“, in grado con l’aiuto di pratiche mistiche , di porre l’uomo in totale comunione con Dio. Ci fu un tempo in cui i Grandi Iniziati di Agharti vennero in superficie per predicare la loro religione; il Maestro Rama che gli Indù considerano un avatar (incarnazione) del dio Vishnu, la diffuse dall’India fino al Nord Europa, creando la civiltà Indo-Europea.
Uno dei riferimenti più vicini al nostro secolo è il legame tra Agharti e “Asghard“, la città di Odino e degli Dèi dei miti germanici che spinse Adolf Hitler a ritenere che i popoli nordici fossero gli eredi spirituali del Regno Occulto e questo mosse i nazisti a ricercare in Tibet la verità esoterica della Svastica.