Vi stavo parlando delle spiegazioni sceintifiche che Philip J. Klass diede dopo aver studiato 746 casi raccolti e registrati dal NICAP. Secondo lui il “plasma” era in grado di influenzare tutto quanto stava intorno proprio come le persone sostenevano e quindi gli avvistamenti non erano che sue manifestazioni.
Il plasma era in grado di provocare avaria alla radio e influenzare gli impianti elettrici delle macchine, come accadeva qualcuno quando vedeva la luce e la identificava con un’astronave aliena.
Inoltre, avendo il plasma una massa piuttosto ridotta reagiva ai campi magnetici che provocavano un suo movimento erratico tale da sembrare che l’oggetto si muovesse rapidamente e con improbabili cambiamenti di direzione per dei mezzi terrestri.
Anche per quanto riguardava l’apparizione sul radar Klass aveva una spiegazione: il plasma rifletteva le onde radio quindi poteva essere tranquillamente che gli avvistamenti potessero sempre essere plasma.
Insomma Klass ne era certissimo: la sua era una più che scientifica spiegazione agli avvistamenti e poteva anche provarla. Secondo lui centinaia dei casi registrati dal NICAP non erano altro che manifestazioni del plasma.
Ricevette però pochissimi consensi. Gli scienziati non lo seguirono su quella strada, gli ufologi poi si risentirono. Nessuno diede credito alla sua spiegazione anche perchè non aveva risposto a tutti gli interrogativi che il caso di Exeter aveva posto.
Se il plasma non era altro che un “un lampo globulare causato da un campo elettrico nei pressi dei conduttori delle linee ad alta tensione, capace di staccarsi, alzarsi, crescere e girovagare per la campagna” come mai Exeter venne archiviato come un caso inspiegato?
Erano veramente UFO a Exeter oppure era vera la spiegazione di Klass? Ognuno si tenne le sue proprie convinzioni. Per lo studioso rimasero l’idea del plasma ed una profonda delusione per le sue teorie che nessuno apprezzò, per gli ufologi rimasero avvistamenti. Nel frattemmpo venne alla ribalta un altro caso di avvistamenti…