Un po’ tutti nella nostra vita abbiamo sofferto per amore, e siamo onesti, anche se poi è passato, non è stato un bel momento, ed alcuni di noi portano le “cicatrici” della sofferenza sul cuore. Oggi per la sezione magia rossa, vorrei dedicarmi ai cuori sensibili, che non sono cosi forti come gli altri, e vorrebbero un aiuto dalla magia per superare al meglio le pene d’amore, le infedeltà, e tutti i danni che può arrecare questo sentimento cosi bello ma cosi distruttivo.
Occorrente
Tre pugnetti di ruta secca e macinata
Un pizzico di aglio in polvere
Cinque pugnetti di farina di topioca
Due gocce d’essenza di rose
Un mortaio
Una piccola bottiglietta
Altare
Strumenti per aprire lo spazio sacro
Procedimento
In una notte di Luna Nuova, prendete tutto l’occorrente per il rituale, e createvi attorno a voi lo spazio sacro. Invocate la Dea dicendo:
“Invoco la Dea
Invoco la Madre di tutte le cose
Colei che è amorevole
colei che protegge sopra ogni cosa i suoi figli
colei che ripara le ferite del cuore
colei che dona la felicità
colei che assiste i cuori malati.
A te chiedo di assistermi
a te chiedo di proteggere il mio cuore
dalle pene d’amore”
Riposatevi un attimo, dopodiché mettete nel mortaio la farina di topioca con l’essenza di rose, miscelate bene finché assorba completamente l’essenza, dopo aggiungete la ruta e e l’aglio. Miscelatelo ancora e colatelo nella bottiglietta, che avrete precedentemente purificato.
Ora rivolgetevi alla Dea e bagnatevi le dita con l’unguento, mentre dite le parole, massaggiate il cuore con l’essenza:
“Con i doni che tu stessa mi hai concesso
io ho preparato questo unguento
che possa riparare le mie ferite
che possa alleviare le mie pene
che io possa a poco a poco soffrire di meno
che io possa a poco a poco sorridere di nuovo
che io possa ritornare ad amare senza paura alcuna”
Il rituale è terminato, ringraziate la Dea, regalatele un offerta e rilasciate il cerchio, con un po’ di sollievo sul cuore.