Heinrich Cornelius Agrippa di Nettesheim, scrisse un libro di magia indiversi volumi precisando che la Filosofia Occulta é la Magia e attraverso questa stabilì l’esistenza di tre Mondi: l’Intellettuale, il Celestiale e l’Elementare, attraverso i quali tutto è organizzato.
Nel suo De occulta philosophia scrisse: “Coloro che vorranno dedicarsi allo studio della Magia, dovranno conoscere a fondo la Fisica, che rivela la proprietà delle cose e le loro virtù occulte“, perchè non si può divenire maghi se non si conoscono i poteri e le proprietà delle cose.
Secondo Agrippa, la Magia Cerimoniale, o Teologia, può insegnare alle persone a comprendere ciò che di soprannaturale c’è, ovvero, gli spiriti, gli angeli, le anime, persino Dio, la religione e la mente.
È la mente, ovvero la ragione, che differenzia l’uomo dalle altre creature viventi presenti sulla Terra, ma nessuno nè sa abbastanza da poter dire come funzioni, in che modo e perchè. Come si diceva nell’articolo precedente su Cornelius, lui attribuiva un potere occulto alle cose, dato ad esse dall’Anima del Mondo e conoscendo questi poteri si poteva utilizzare le cose per guarire le persone dai loro mali.
Per quanto riguarda invece i quattro elementi, essi formato tutte le cose sulla Terra, ma anche l’uomo, per cui attraverso il potere di questi quattro elementi era possibile curare il male ad essi collegato. Per esempio i sentimenti erano collegati alla Terra, l’immaginazione all’acqua, la ragione all’aria e l’intelletto al fuoco che divampa.
Stelle e pianeti nel cielo allo stesso modo influenzano tutto ciò che c’è sulla Terra, compreso il carattere, le emozioni, la slaute dell’uomo, per questo nell’astrologia si possono ritrovare gli influssi che questi corpi celesti hanno sull’uomo. Per la gioia dipendiamo da Giove e per la passionalità da Venere. Mescolando le caratteristiche e gli influssi dei corpi celesti, secondo Agrippa, si può ottenere un’esistenza perfetta.