Halloween, le leggende più paurose

di Valentina Cervelli Commenta

Halloween sarà pure una festa commerciale, ma quale migliore occasione per condividere durante le celebrazioni leggende e storie paurose?

Ecco alcune leggende spaventose di Halloween

Halloween non è solo la storia di Jack o’ Lantern. A seconda dei diversi paesi è possibile incontrare differenti storie e leggende. Una decisamente interessante, proveniente dalla Francia, è quella della bestia di Geuvadan. Si racconta che all’inizio dell’estate del 1764 gli abitanti della regione di Geuvadan avessero problemi a dormire di notte. La colpa venne data una bestia feroce che aveva aggredito bambini, ragazze e pastori della zona. Questi infatti venivano trovati morti con segni inequivocabili.

Un vero incubo durato tre anni e mietente circa 130 vittime. Perché la storia oltre a essere molto sanguinaria rientra di diritto tra quelle più spaventose da raccontare ad Halloween? Perché si arrivò alla fine di queste uccisioni nel giugno del 1767, senza trovare mai chi fosse stato il colpevole. C’era chi pensava che fosse stato un cane di grandi dimensioni addestrate a uccidere, chi un lupo mannaro, chi addirittura chiamava in causa Dio e il diavolo.

Passò del tempo e l’arcano venne svelato. Con molta probabilità la colpa fu di un branco di lupi di grandezza imponente. Perché? Una volta che alcuni cacciatori decimarono il branco, gli attacchi divennero molto rari.

Una delle storie di Halloween che ha più successo se raccontata per spaventare è quella dei clown assassini. Sebbene possiamo ricordare una condannata a morte statunitense che uccise la sua rivale travestita da clown, in realtà quando si racconta di avvistamenti di pagliacci demoniaci è necessario ricordare che si tratta solitamente di bufale. Detto questo, inventare qualsiasi storia paurosa inerente questo tipo di personaggi assicura spavento a tutti i livelli.

Autostoppiste fantasma e ragni… gustosi

Sempre dalla Francia arriva la leggenda dell’autostoppista fantasma. Si tratterebbe di una giovane donna vestita di bianco che chiederebbe passaggio lungo le strade per poi sparire con un grido agghiacciante dalla vettura stessa. I racconti che la riguardano parlano dell’inizio del XX secolo e di strade di campagna. Ovviamente tale storia entra di diritto all’interno dell’elenco di leggende metropolitane riguardanti le apparizioni di spiriti. Soprattutto perché è possibile riscontrare anche nel Nuovo testamento la storia di uno una persona che sale su un mezzo di locomozione dei tempi per poi sparire anch’esso con un grido.

Infine ma non per efficacia nello spaventare nella notte di Halloween, soprattutto se abbiamo davanti persone aracnofobico o bambini, possiamo tirare fuori la storia dei ragni che ingoiamo nel sogno. Sebbene gli esseri umani ingoierebbero una media di sette ragni l’anno senza accorgersene dormendo, è difficile che questo accada. Perché di solito questi insetti hanno paura delle creature più grandi. E quindi tenderebbero a non avvicinarsi troppo a noi.

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