Il 28 febbraio alle 15 la città di Torino ospita un incontro eccezionale per coloro che sono ammaliati da tutto ciò che è apparentemente inspiegabile per la mente umana. Al Teatro Erba di Corso Moncalieri, 241, infatti sarà ospite niente di meno che Giorgio Bongiovanni, mistico stigmatizzato a Fatima il 2 settembre 1989.
La stigmatizzazione avvenne davanti alla stessa quercia dove la Santissima Vergine diede ai tre pastorelli Lucia, Giacinta e Francesco, i tre terribili messaggi sul futuro del mondo e dell’umanità. Da quel momento la vita di Giorgio Bongiovanni è letteralmente cambiata e lui ha girato il mondo per portare all’umanità intera il messaggio di cui è stato scelto come portatore. Un messaggio che deve illuminare l’intera umanità sui pericoli che corre e sul compimento delle profezie evangeliche che culmineranno con il ritorno fisico di Gesù Cristo accompagnato dalle Sue legioni di Angeli.
Un incontro speciale per tutti coloro che sono interessati all’argomento e che potranno dunque ascoltare l’esperienza diretta di quest’uomo prescelto per illuminare gli uomini e metterli in guardia. Come è cambiata la sua vita da quel 2 settembre 1989? Quali i momenti più diffcili e quelli più belli che ha vissuto? Da quando è stato investito del divino incarico, Giorgio Bongiovanni è pieno di stigmate sanguinanti su tutto il corpo. L’evento sarà presentato e coadiuvato dal ricercatore Pier Giorgio Caria, che è sempre stato in prima linea nello studio dell’esperienza mistica, cosmica e umana. Si parlerà anche di UFO, cerchi nel grano, segni divini con proiezione di foto e filmati davvero straordinari.
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