I folletti sono una delle figure mitologiche più diffuse in qualsiasi popolazione. Insieme alle fate e agli gnomi rappresentano forse i principali protagonisti dei nostri mondi magici. Ma sono dispettosi come si racconta?
Creature dal comportamento bizzarro
I folletti, come molte altre figure leggendarie, sono parte della nostra cultura da sempre. E sebbene siano parte della nostra immaginazione molto spesso nel corso dei secoli si è pensato potessero essere reali. A prescindere da ciò che si possa pensare, possiamo mettere nero su bianco ciò che si dice di loro e quello che rappresentano.
Sotto il nome di folletti consideriamo tutti quei piccoli abitanti dei boschi che ogni tanto sono buoni e ogni tanto sono particolarmente dispettosi. Quelli che fanno parte di quest’ultima categoria sono accusati di spaiare i calzini, di far sparire forcine per i capelli e addirittura di spostare le chiavi da dove le lasciamo.
Attenzione a non confonderli con gli gnomi: questi ultimi, infatti, a differenza loro hanno dei corpi. Cosa significa questo? Che i folletti possono anche smaterializzarsi e quindi essere molto difficili da vedere.
Aspetto e comportamento dei folletti
Per avere un’idea del loro aspetto dobbiamo affidarci per forza ai racconti popolari che si sono avvicendati nei secoli. E che ci spiegano come queste creature sono comunemente molto piccole e molto furbe e abili nel muoversi. Non posseggono ombra e sono in grado di svanire come se fossero fatte di fumo. In poche parole sono come degli spiriti che hanno il vizio di infestare le case degli umani.
Il loro comportamento, come già spiegato, dipende dal fatto che siano più o meno benevoli. In quest’ultimo caso sono servizievoli e fedelissimi e tendono a proteggere le persone alle quali si sono affezionati. Quelli più birichini puntano invece a fare dei dispetti soprattutto di notte.
Storia vuole che siano in grado sia di trasformarsi in animali che in oggetti e di diventare più grandi sfruttando la loro magia. I folletti dei boschi sono di solito vestiti di verde con un cappello dotato di una piuma, mentre quelli di montagna, abitando nelle grotte tendono a fare dispetti ai montanari e a rubare loro il cibo.
Una speciale categoria di folletti e quella legata a Babbo Natale che, dall’alto del loro animo buono, aiutano il buon vecchietto a costruire i giocattoli da consegnare ai bambini.
Piccolo consiglio: se volete aggraziarvi i folletti lasciategli del latte da bere. Soprattutto la tradizione inglese e irlandese sostengono che queste piccole creature amino moltissimo bere il latte.