Fine del mondo nel 2022? Secondo alcuni sembrerebbe di sì. E che i “nostri” calcoli siano stati sbagliati quando si è pensato che la profezia dei Maya riguardasse il 2012. A quanto pare c’è chi vocifera che la data giusta sia l’attuale anno e che ci manchi davvero poco.
Catastrofismo tra profezie e calendari
Ora, se ci guardiamo un attimo intorno forse quasi quasi comprendiamo il perché di tanto catastrofismo. Soprattutto se pensiamo alla pandemia di coronavirus e alle altre malattie che stanno alzando la testa in questi mesi. E se aggiungiamo al quadro anche le conseguenze del cambiamento climatico è inutile dire che siamo ottimisti se pensiamo che qualche catastrofe non accada. Ma da qui a parlare della fine del mondo?
Calcolando anche che con tutta la santa pazienza di ascoltare ogni singola profezia, abbiamo saltato anche la data di questo giugno, una delle prime papabili per la fine del mondo secondo chi ha studiato il calendario dei Maya e ha deciso che questo anno sarebbe stato l’anno perfetto per morire tutti.
Quando si parla di questo particolare periodo, che lo si consideri cristianamente l’Apocalisse o meno, rimane il fatto che viene chiamato puntualmente ogni anno. E ogni anno non si avvera. Sebbene i vari terremoti, virus e disastri naturali non aiutino a pensare che effettivamente tutto vada bene.
Questo anno l’anno della fine del mondo?
A ogni modo il 2012 sembrava dovesse essere l’anno prescelto ed è passato. Non senza conseguenze, onestamente: tornando indietro ci sembra che siamo sempre andando peggiorando. Ma partiamo dal fatto che davvero possano essersi sbagliati e che la data giusta cada quest’anno, a dicembre. Le profezie sono difficilmente abbastanza chiare ma mettiamo il caso fosse?
Alcuni studiosi del calendario Maya sostengono che ogni data è buona dal 21 giugno al 31 dicembre. Dobbiamo quindi attenderci di non risvegliarci più un bel mattino? In tutta onestà, pure avendo la mentalità più aperta del mondo al soprannaturale, è più probabile che noi essere umani facciamo esplodere il mondo prima.
Secondo i Maya quella che noi consideriamo come fine del mondo dovrebbe essere vista anche come una rinascita. C’è chi ha sempre parlato di nuovo ciclo di vita, altri lo hanno visto come la fine del mondo.
Abbiamo mancato quell’appuntamento. Cosa dobbiamo pensare ora? Di certo ci conviene non trattenere il fiato troppo fino a quel momento. Se proprio dobbiamo morire tutti meglio goderci nel frattempo la vita senza disperarci troppo. Magari cerchiamo di comportarci bene e far si di vivere al meglio.