Ferragosto è da secoli una data molto importante per qualunque persona abbia un proprio credo, sia esso religioso o pagano: parliamo di una ricorrenza che venne istituita nel 18 a.C. dall’imperatore Augusto è che negli anni si è modificata in base alle diverse tradizioni.
Festa pagana e religiosa vecchia di secoli
Non è un mistero che si tratti di una festa pagana acquisita poi dalla Chiesa Cattolica: e se per la religione cristiana è il giorno nel quale sì festeggia l’assunzione in Cielo di Maria, più generalmente si tratta di una festa antica che celebra la fine del lavoro nei campi e che conduce le persone a riposo e alla rinascita dopo la grande fatica estiva. Nei secoli e anche tutt’ora, vengono organizzati festeggiamenti nei quali hanno vita riti legati al buio e alla luce e al cambiamento delle stagioni.
Quando si parla di riti bisogna chiamare in causa anche una tradizione alla quale noi non pensiamo spesso ma che deriva proprio dai riti antichi relativi al Ferragosto: l’accensione del falò. Di solito soprattutto i più giovani lo accendono per festeggiare la ricorrenza in spiaggia, divertendosi per tutta la notte: in realtà è da considerare come un atto di buon auspicio e purificatore dato che il fuoco viene acceso per ritardare il freddo dell’inverno e per scacciare presenze maligne. In alternativa, quando le celebrazioni non prevedono un falò, danno spazio alle luminarie che vengono utilizzate per illuminare tutti quei borghi antichi e vecchi paesi che si tramandano sagre e celebrazioni specifiche.
Buon auspicio e ricerca dell’anima gemella
Sono diversi i riti che riguardano Ferragosto e uno di quelli più diffusi, sebbene spesso senza ricordarne il vero significato alla base. Uno dei più diffusi è quello di gettarsi in acqua di prima mattina: questo atto veniva eseguito nell’antichità per chiedere agli dei di far arrivare la pioggia. In Irlanda, tuttora , ci si butta in mare durante la festa dell’assunzione di Maria perché si pensa che possa aiutare ad avere meno problemi di salute nei mesi successivi.
A Cefalonia avviene forse il rito più spaventoso, sebbene innocuo, legato al Ferragosto : seguendo la loro natura decine di serpenti non pericolosi lasciano le proprie tane per entrare nella chiesa delle della Madonna dei Serpenti e in quel caso, quando questo accade, molte persone li accarezzano convinti che possa portare fortuna. Spostandosi verso la Cina, Ferragosto offre un rituale perfetto per chi sta cercando l’anima gemella grazie al Qixi Festival, dove chi vuole trovare la propria metà alza gli occhi al cielo verso Vega e Altair recitando una preghiera alla tessitrice Zhinu e al bovaro Niulang, la cui leggenda risalente a 2600 anni fa racconta di un amore ostacolato.