Ricordate che vi accennavo della signora Collyer? Aveva avuto l’apparizione del figlio al momento della sua morte. Il ragazzo le era apparso di notte con delle ferite alla testa e lei la mattina dopo l’aveva raccontato al marito e alle quattro figlie che avevano dato poco credito al suo racconto, credendolo soltanto un brutto incubo.
La povera signora però sapeva benissimo non trattarsi di un sogno, ma passarono due settimane prima che sapessero che il capitano Collyer era morto a causa della collisione con un altro battello.
Un pezzo della nave gli era caduto addosso fracassandogli la testa, proprio come l’aveva visto la donna.
La SPR considerò il caso particolarmente attendibile a causa delle testimonianze fornite dalle figlie e dal marito della signora Collyer. Tutti affermarono che la madre del capitano aveva dichirato di averlo visto due settimane prima e che loro l’avevano ritenuto solamente un sogno.
All’epoca le notizie non viaggiavano alla velocità di adesso quindi la signora non avrebbe mai potuto sapere della morte del figlio nello stesso momento in cui accadeva, o poco dopo. Inoltre quando il corpo dell’uomo venne identificato si potè confermare che indossava il camicione bianco con il quale lo aveva visto indosso la signora Collyer.
A causa della collisione il capitano si era svegliato ed era accorso sul ponte in camicia da notte, quel camicione che la madre dell’uomo l’aveva visto indossare nella sua visione e che a causa dell’incidente si era tutto sporcato e macchiato.
Il capitano Collyer era deceduto nel preciso istante in cui la madre, a migliaia di miglia di distanza ne aveva visto il fantasma. Questa fu un’apparizione al momento della morte, momenti che vengono chiamati di “crisi”.
A volte però succede anche che queste anime, nel momento del passaggio, si presentito a persone non della loro famiglia, ma estranee, come avvenne in India, a Nuova Delhi.