Come detto nel precedente articolo il mondo che conosciamo è solo una piccola parte della realtà e quindi l’esoterismo è alla ricerca e alla scoperta del mondo che va oltre e che in pochi conoscono.
Per poterlo fare bisogna essere “iniziati“, superare le prove, ottenere la conoscenza, trovare il proprio io interiore. Moltissimi uomini di lettere, filosofi, matematici e studiosi studiavano l’esoterismo e credevano che fosse possibile andare oltre.
Anche Dante Alighieri era un iniziato e la definiva “luce intellettual piena d’amore”. L’esoterismo era in grado di tirar fuori le capacità e abilità dell’uomo che in genere non utilizzava.
Nella storia però è andato a confondersi con altre pratiche come la massoneria e l’alchimia. A volte anche con la religione e l’occultismo, ma l’esoterismo non è nè una religione, nè una corrente. è un insieme di simboli, conoscenze e significati che portano le persone ad una dimensione spirituale maggiore e più ampia conoscenza di sè e delle energie del mondo che ci circondano.
A volte l’esoterismo è stato anche associato all’occultismo, ma sono due cose nettamente differenti. Nel primo la persona va alla ricerca di quelle conoscenze e cose che la fanno migliorare spiritualmente ed elevare, mentre nel secondo, l’occultismo, si va alla ricerca di tutte le cose esteriori che possono aiutare ad ottenere ciò che si vuole dando potere a queste, non a se stessi.
Nell’esoterismo c’è una sete di conoscenza, di scoperta, che eleva, che pone l’individuo al di sopra, ma oltre a questo l’impulso a vivere ogni giorno come se fosse se fosse o il primo o l’ultimo della propria viva in modo da capire e godere delle esperienze facendone tesoro. La propria forza ognuno la trova in sé e nell’energia delle cose e dell’universo. E affinando sempre più le proprie capcaità la vita viene vissuta in modo molto più equilibrato con il resto del tutto.
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