Oggi voglio parlarvi dell’Enneagramma, che è una tecnica antica utilizzata dai mistici dell’Islam per elevare il proprio spirito durante il cammino spirituale.
Questo metodo permette di prendere visione dei propri vizi e debolezze e di plasmarle finché non siano risolte. L’enneagramma cerca di classificare gli uomini secondo nove comportamenti, ognuno dei quali può apparire in due forme principali opposte e può essere positivo oppure negativo.
Consigli per ognuno dei 9 tipi:
L’enneagramma ci aiuta a individuare e ci indica la direzione delle forze che dobbiamo coltivare e seguire e ci aiuta a comprendere i nostri punti di forza e le nostre debolezze ed a scoprire quale prezzo dovremo pagare se continuiamo a ingrandire il nostro “io”, inoltre ci aiuta a sapere con certezza che vi è un modo giusto di vivere. Se si vuole realmente un cambiamento verso la crescita si dovrà imparare a desiderare ciò che è veramente giusto per noi e avere il coraggio di andare contro le nostre paure.
Consigli per il Tipo 1
Il cammino di crescita per la personalità 1:
-Imparare a rilassarsi, concedersi del tempo senza pensare. Ciò che per voi è ovvio può non esserlo per gli altri. Se non cambiano subito non vuol dire che non potranno cambiare dopo. Le vostre parole e il vostro esempio possono fare molto.
-Non fare prediche. Non siete esenti da difetti, smettetela di esaminare gli altri e riconoscete i vostri difetti.
-Dovrete entrate in contatto con i vostri sentimenti e con i vostri impulsi inconsci. Tenere un diario o iniziare terapie e lavori di gruppo, per sviluppare le vostre emozioni e per vedere che gli altri non vi condannano.
-Il vostro punto debole è l’IRA, non assumete sempre il ruolo di giudice e censore, tenendo. La collera potrebbe portarvi l’ulcera o l’ipertensione.
-Non dire sempre agli altri quello che è “giusto” da fare.
-Ascoltate gli altri potreste imparare di più e diverrete migliori insegnanti.
-Basta con l’essere perfezionisti: non c’è un modo preciso per lavare i piatti, o fare altre cose. Non siate ossessivi e forzati nelle vostre azioni, cercate di limitare il vostro “eccessivo” amore per l’ordine cercate di capire cosa vi turba.
-Non avete bisogno di essere perfetti per essere buoni.