Come si diceva in un precedente articolo, anche gli incidenti trauatici possono “smuovere” i ricordi del passato. Ed è quanto successe a Dorothy Eady all’età di tre anni, quando cadde dalle scale e un medico la dichiarò morta. Poco dopo, invece, la bambina si riprese e guarì, ma non era più la stessa. Continuava a sostenere che l’Inghilterra non era casa sua e che si sentiva un’estranea in quel luogo.
Poi crescendo, attraverso alcune riviste e il British Museum conobbe gl antichi egizi e capì finalemnte la sua verità. Si ricordò d’essere nata in Egitto e attraverso i sogni, altro modo in cui le vite passate vengono alla superficie, scoprì d’essere stata Bentreshyt, vissuta circa 3.200 anni prima.
Ricordò che i genitori, impossibilitati a prendersi cura di lei, la abbandonarono al tempio di Sety ad Abido, a sud di Tebe, sperando che qualcuno se ne prendesse cura. Per sua fortuna fu accolta nel tempio stesso come vergine sacra e divenne una sacerdotessa di Iside.
Successe però che attirò l’attenzione del re Sety I e i due divennero segretamente amanti, andando contro la loro stessa religione. Quando si accorse di essere incinta si suicidò per non doverlo rivelare a nessuno. La vera svolta nella vita di Dorothy avvenne, non quando recitò nei film per la casa cinematografica del padre, cantando “Il lamento di Iside”, ma nel momento in cui incontrò un ragazzo egiziano che studiava a Londra.
Lo raggiunse al Cairo, lo sposò, ottenne la cittadinanza egiziana ed ebbe un figlio da lui che chiamò Sety. Poi divorziò dall’uomo e prese il nome di Omm Sety, “madre di Sety”. Grazie alle sue conoscenze ottenne un incarico come redattrice al Dipartimento Egiziano di Antichità. Ricominciò anche a parlare delle sua vita passata sostenendo che Sety foss tornato, attaverso una proiezione astrale, ad essere suo amante. Molti pensavano non fosse del tutto a posto a causa della caduta all’età di tre anni, ma quando morì era ormai una figura molto popolare. Purtroppo però non rispettarono le sue ultime volontà e ciò di essere seppellit nella tomba che si era preparata, dietro la sua uile dimora.