Aaron: Mago del Basso Impero vissuto al tempo dell’Imperatore Commento. Sembra che fosse in possesso delle Clavicole di Salomone e che grazie a questo libro fosse in grado di impartire ordini a legioni di demoni oltre a occuparsi di Negromanzia. Fu condannato come bandito, fra tutte le sue malefatte si ritrovò un cadavere con i piedi incatenati e il cuore trafitto da un chiodo
Abigor: demone d’ordine superiore granduca della monarchia infernale, è raffigurato con un bellissimo cavaliere con lancia stendardo e scettro, esperto nell’arte della guerra, capace di farsi ben volere dai soldati e capace di conosce il futuro.
Abracadabra : Famosa parola magica molto usata in Persia e in Siria per costruire una figura magica in grado di dominare diverse malattie e di controllare la febbre.Bastava portare intorno al collo questa striscia di pergamena ordinato a triangolo come segue :
A B R A C A D A B R A
A B R A C A D A B R
A B R A C A D A B
A B R A C A D A
A B R A C A
A B R A
A B R
AB
A
Abrasso o Abrace : uno degli dei di alcuni poemi mitologici asiatici dal cui nome derita il filaterio abracadabra .Sugli amuleti Abrace veniva rappresentato con un testa di gallo, piedi di drago e armato di frusta. I demonologhi lo hanno rappresentatocome un diavolo con la testa da re, dei serpenti al posto dei piedi. Nel secondo secolo i basilidi eretici vedevano in lui un dio supremo, in quanto le lettere che componevano il suo nome formavano il numero 365 che corrispondeva al numero dei giorni dell’anno.
Adramelek: Grande cancelliere degl’inferi, guardarobiere del sovrano dei demoni e presidente del gran consiglio dei diavoli. Adorato dagli assiri in queste città sugli altari venivano bruciati i bambini. Sembra che Adramelek prenda le sembianze di un mulo e qualche volta di un pavone.
Aetite : Secondo la traduzione dal greco significa Pietra dell’aquila in quanto si pensava fosse reperibile nei nidi d’aquila dove le aquile le sistemavano dopo averle cercate per accellerare lo schiudersi delle uova. Da questo nasceva la credenza per cui la pietra attaccata sul gionocchio di una donna gravida accellerasse il parto mentre appesa al petto lo ritardasse. Un’altra credenza legata a questa pietra era legata alla scoperta di ladri. Veniva polverizzata, la polvere ottenuta veniva mischiata al pane, se la persona non riusciva ad inghiottire il pane significava che l’individuo in questione era il ladro.