Fenice: Nella Mitologia Fenice era figlio di Amintore e fu considerato maestro ed esperto nell’arte militare. Fenice Con il centauro Chirone fu educatore di Ercole. Quando era giovane sottrasse l’amante al padre, si rifugiò presso Peleo, che gli affidò l’educazione di Achille.
Un altro Fenice era fratello di Europa, presa da Giove, che il padre Agenore impose di partire alla ricerca della sorella. Fenice cosciente del fatto che non l’avrebbe rintracciata, si fermò in una regione che prese poi il suo nome, la Fenicia.
Il termine Fenice è attribuito ad un uccello, sul quale Dante si sofferma nel XXIV canto dell’Inferno, esso aveva preso spunto dalla leggenda di Erodoto, di Plinio, di Seneca e di Ovidio, di cui riporta parole riferite al cibo di cui si nutrirebbe “l’araba Fenice”. La leggenda è riassunta dalla frase popolare che dice:”Che ci sia ognun lo dice, ove sia nessun lo sa”.
Figurismo: E’ una Dottrina eretica nata nel XVII secolo, il fondatore fu G.B. de Senne de Menilles, morto nel 1770. I seguaci interpretavano le figure e le indicazioni rilevate dai Vangeli come prefigurazioni degli avvenimenti della Chiesa, avversavano il papa definendolo “falso dottore” e vedevano realizzata nella Chiesa Romana la bestia nera dell’Apocalisse
Filadelfi: Era una Società segreta di ispirazione massonica, nata nell’esercito francese verso la fine del XVIII secolo, essa raccolse repubblicani e monarchici avversari di Napoleone Bonaparte e del regime imperiale.
Il primo capo fu J.J. Oudet, colonnello dell’armata francese, che dopo l’arresto e l’allontanamento di questi dall’esercito, il generale J.V. Moreau, anch’egli fu arrestato e processato.
Durante i primi dieci anni del XIX secolo la setta si propagò anche negli ambienti militari della Germania, in Russia ed in Italia, dove organizzò i moti del Cilento del 1828, mai riuscendo ad avere grande influenza politica. Venne poi sostituita dalla Adelfia.