Filistei: Filistei è il nome di una popolazione mediterranea di stirpe non sconosciuta, , si pensa siano originari dalle regioni a SO dell’Asia Minore, e diffusi prima a Cipro e Creta, e furono coloro che parteciparono alla spedizione contro l’Egitto.
I Filistei vennero sconfitti dal faraone Ramsete II il Grande, rifugiandosi oltre il Sinai, sulle coste meridionali della Siria, ed insediandosi nella regione Palestina. Loro erano politicamente organizzati in una pentapoli, lega di cinque città autonome che comprendeva Gaza, Ascalona, Ashdod, Ekron e Gath.
Per un determinato periodo esercitarono l’egemonia sulle tribù degli Ebrei, poi, gli ebrei stanchi del popolo di barbari decisero di fargli guerra, ma vennero sconfitti nella battaglia di Atek (XI secolo), nella quale persero anche la Santa Arca dell’Alleanza, consentendo ai F. di impadronirsi dell’altopiano efraimico.
Per resistere ai Filistei fu costituito il regno giudaico, con Saul, che riusci con le armi a stabilire l’egemonia ebraica su tutta la Palestina. Con il regno di David la potenza dei Filistei fu annientata.
Gli scavi archeologici di Gaza, di Ascalona e del Negev hanno tirato fuori che la loro civiltà era basata su una produzione di ceramica a figure simili alle cipriote, di tipo minoico della tarda età del bronzo.
Filone: Era un pensatore ebreo di Alessandria, il principale esponente del giudaismo alessandrino. esso fu a Roma nel 39 d.C., per un’ambasceria presso l’imperatore Caligola, al quale si chiedeva di terminare le persecuzioni contro gli Ebrei.
Sono conosciuto i suoi scritti, tra cui un importante commento al Genesi del Vecchio Testamento, una biografia di Mosé, trattati filosofici come De ebrietate e storico-apologetici come Apologia dei Giudei.
Il suo obiettivo era di dimostrare l’identità tra la filosofia greca e la religione ebraica, attraverso una lettura allegorica del Vecchio Testamento. La sintesi è dell’influenza di Mosé sui filosofi, una posizione di carattere neoplatonico, in cui Dio si può raggiungere solo attraverso una visione mistica (estasi), mentre la ragione umana, e parte di quella divina, può capire il rapporto tra Dio ed il mondo. Filone intende il concetto di Dio secondo una prima formula trinitaria, quale unione delle due potenze originarie (bontà e potere) con il logos.