Un mantra legato al Dio Varuna, divinità induista, per chi vuole portare un pò di ordine nella propria vita e nella vita famigliare.
Oggi leggeremo un mantra legato al Dio Varuna: un toccasana per la vita famigliare spesso frenetica e colma di incomprensioni e liti. Infatti questo mantra sarà utile a tutti quelli che vogliono far entrare un po’ di armonia in casa mantenendo pur sempre l’ordine e l’educazione tra i componenti della famiglia.
Per prima cosa, però, andremo a conoscere chi è il Dio Varuna e quali sono le sue “specialità” e quindi cosa governa.
Dio Varuna
Il Dio Varuna è una delle più antiche e importanti divinità del pantheon induista. Ritenuto come il costruttore e sovrano di tutti mondi, detentore dell’Ordine cosmico, egli si occupa di far seguire le leggi dell’universo e di mettere ordine, vigila, infatti, le azioni degli uomini ed è signore del destino. Varuna, oltre a detenere l’Universo, governa anche il mondo sotterraneo, egli rimette i peccati, accoglie nell’aldilà le anime dei giusti, insieme al dio della morte Yama.
Il Dio Varuna inoltre governa il mondo delle acque essendo sovrano degli animali acquatici: è spesso raffigurato con un cappuccio formato da un cobra, a guisa di ombrello e munito di un laccio che simboleggia il potere di tenere a bada i prigionieri ed i peccatori.
Viene celebrato sopratutto nei Veda e la sua energia viene spesso fatta corrispondere al Dio Greco Urano ed a Mitra. Il suo animale preferito è la tartaruga, che rappresenta la stabilità.
Mantra del Dio Varuna
Cantare il mantra del dio Varuna può far si che ci sia sempre ordine nella vostra vita e sopratutto nel vostro nucleo famigliare; questo mantra è vantaggioso anche per le coppie perché libera dagli ostacoli mentali e fisici che si possono creare nelle coppie appena nate.
In qualsiasi momento della giornata, prendetevi un spazio per voi ed intonate:
“Om Jala Bimbhaya Vidmahe Nila Purushaya Dheemahe Thanno Varuna Prachodayath.”
Che significa:
“Om, Meditiamo sulla riflessione dell’acqua o del mare blu che c’è in ogni persona, dammi un intelletto superiore. Che il dio delle acque possa illuminare la mia mente.”