Un oggetto che ha una rilevante importanza per maghi e streghe sono le candele, da sempre utilizzate per riti magici e anche wiccani. A seconda del colore vengono utilizzate per scopi differenti, ma è anche vero che ogni colore è associato ad una particolare divinità. Vediamo insieme le associazioni.
Le candele blu vengono utilizzate per gli incatesimi di protezione e vi è associato il dio della Giovinezza, dell’amore e della bellezza, Angus. Quelle blu scuro rappresentano l’impulsività e la depressione, la mutevolezza che crea confusione.
Le candele marroni sono utilizzate per incantesimi di sicurezza per la casa, l’incertezza, gli animali e invocano il beneficio della terra. La dea associata è proprio la Madre Terra, Gaia, ma si associano anche Dagda, il dio buono, Signore dei cieli, il dio della magia Arch Druid.
Le candele color porpora scuro si utilizzano per richiamare antichi poteri di rune e sigilli. La divinità collegata è Magog, raffigurata di solito come una donna su un cavallo, una volta ritenuta dea della fertilità, consorte di Gog.
Le candele dorate, invece vengono usate per incantesimi di ricchezza, prosperità e anche generosità. La divinità associata è Lugh, dio della luce, patrono delle arti ed onorato dai wiccani come campione di arte e competenza. Molti artisti, artigiati e creatori nel campo dell’arte lo invocano per avere un’ispirazione e creatività. Lugh è onorato anche come dio del grano e delle tempeste di fine estate.
Le candele verdi servono per la prosperità, la fertilità, la crescita, la guarigione, l’amore, la finanza, la fortuna, il miele e si invoca la dea della rigenerazione, Bomba. Il verde menta invece è indicato, utilizzato insieme all’oro o all’argento, per incantesimi per guadagni finanziari, il dio invocato è Pridderi. La luce verde è anche utilizzata per migliorare il tempo.
Colori e candele sono tantissimi per cui vi rimandiamo, per la continuazione nel prossimo articolo, a presto…