– Segreto per predire il futuro.
Nel primo quarto di luna andate a cogliere dei semi di lino, nel secondo quarto cercate di cavare dalla terra radici di prezzemolo, e nel plenilunio dovrete raccogliere delle violette (sempre a digiuno) ma toccatela prima con la bacchetta magica.
Poi prendete i semi e metteteli in una tegola sul tetto della casa coperte l’una con l’altra, e così farete anche per le radici e le violette, impiegando in tutto sei tegole nuove, e accertatevi che su quel tetto non vi siano mai saliti dei gatti, o fatto dei nidi dei passeri.
Dovrete lasciare tutto così per quattordici giorni, recitando ciascun giorno una delle Sette Allegrezze e finite queste uno dei Sette Dolori di Maria Vergine Santissima.
Il giorno quindicesimo dovrete digiunare fino al tramonto, e quando il Sole sarà sparito formate un Circolo in un luogo chiuso, dove non sia presente che la persona, uomo o donna a cui si ha da predire il futuro, e con un tizzone acceso di legno di gelsomino dovrete incendiare i semi di lino, le radici di prezzemolo e le violette, e con la bacchetta magica in mano, e la faccia rivolta alla parte dove domani sorgerà il Sole, si riceverà quel fumo.
Allora; s’invocheranno le dieci Sibille, nominandole ad una ad una per nome:
“Sambetta, Libussa, Atemis, Cumana, Eritrea, Fito, Amaltea, Elespontiaca, Frigia, Tiburtina.”
In quel punto l’estro profetico scenderà dal cervello in sulle labbra, che prediranno il futuro.
– Segreto magico per conoscere il nome del successore d’un trono.
Secondo dicerie: Alcuni indovini, fra i quali Giamblico, volendo conoscere quale sarebbe il successore dell’ ImperatoreValente, impiegarono l’alettromanzia: ed il gallo trasse fuori le lettere THEOD. Valente, avvertito di questa profezia, fece morire diversi Magi, e si disfece di tutti gli uomini ragguardevoli, il cui nome cominciava con quelle lettere fatali, questo non impedì che il suo scettro passasse alcuni anni dopo a Teodosio il Grande.