Chi sono i Veggenti? Parte I

Chi sono i veggenti? Prima di tutto, c’è da dire che il veggente dovrebbe avere conoscenze nella Filosofia, Teologia, Biologia, Psicosomatica, Neuroscienze, Psicoanalisi, Fisica, Meccanica quantistica, e Scienze esoteriche, ma anche capacità di analisi e sintesi delle percezioni.

Queste persone hanno una conformazione delle reti sinaptiche particolari, sia ereditari e sia con delle pratiche esoteriche, cosa che le rende in grado di avere un legame con la propria coscienza e conoscenza.

I Veggenti possono ricevere delle informazioni da altri inconsci di persone viventi, il loro inconscio, tali informazioni, ahimè non usano il nostro linguaggio, ma uno simbolico che avviene attraverso sogni o trance, o il modo emotivo sensitivo nello stato di coscienza che ognuno percepisce in maniera differente, spesso tramite la cartomanzia, la rabdomanzia o la radioestesia.

Anche i luoghi ed oggetti fanno da catalizzatore o ricetrasmittente che in alcuni casi possono avviare, attraverso dei processi particolari, in cui, per esempio, determinate persone vissute in una differente epoca.

Molti aborigeni australiani, vissuti per 50.000 anni isolati dal mondo, sono riusciti, grazie a questa situazione di isolamento ad ereditare più degli altri queste conformazioni di reti sinaitiche.

Questa situazione potrebbe far luce su come, altri popoli per ragioni evolutive, hanno sviluppato altri tipi di comunicazioni come la scrittura, i linguaggi più evoluti, le tecnologie varie differenti, ma si siano man mano regrediti nella zona della comunicazione tra coscienza e inconscio.

C’è da dire e sottolineare che, attraverso la nostra forza, la nostra coscienza traduce le informazioni che riceve al suo interno dal proprio inconscio, cioè, informazioni che possono essere disturbate o sovrapposte, per cui spesso e volentieri succede che non sempre la traduzione arrivata all’inconscio sia veritiera e fedele. Qualsiasi profeta, medium, veggente e sensitivo, nonostante sia anche in buonafede, può, purtroppo interpretare in modo errato il segnale, specialmente se le sue conoscenze scientifiche e la sua religione, devia e plasma a suo piacere le informazioni.

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