Il solstizio d’estate noto anche come Litha è finalmente arrivato, il Dio Sole ci dona la sua massima potenza e la sua immensa forza, raggiunge il suo apice insieme alla Dea. Il fuoco rappresenta il Sole, celebrato nel giorno più lungo dell’anno. Molti pagani e wiccan celebrano questo giorno con i vari riti e celebrazioni, questo tipo di Sabba si può anche festeggiare di giorno, con i raggi del sole che ci guardano e si riflettano su di noi. Oggi in merito a questo Sabba vorrei proporvi un rituale da fare di sera, indicato per chi celebra solitamente i Sabba in solitudine.
Occorrente
Sacchetto di erbe chiuso con il cordoncino rosso (San Giovanni, verbena, lavanda)
Doni per il Dio e la Dea ( frutta colorata, oggetti che rappresentano il Sole)
Procedimento
Preparate l’altare come vi è solito fare, deponete il sacchetto di erbe su di esso, accendete le candele e l’incensiere e aprite il cerchio. Recitate il canto di benedizione dedicato a Litha, invocate gli Dei come vi è solito fare e poi recitate:
“ Questo è il tempo dell’equilibrio
Questo è il giorno in cui le ore della luce e dell’oscurità
sono equamente divise.
Quando tutto nella Natura è al culmine
ed esplode con raggiante energia.
La Dea cammina nei campi, sorridendo alle messi,
mentre il Dio inoltra i suoi raggi per affrettare il raccolto.
Ora è il momento per scordare passate cure e sventure.
Ora è il tempo della purificazione”.
Accendete il calderone e gettate il vostro sacchetto all’interno mentre recitate:
“Io vi scaccio nel nome del Dryghten!”
Girate per tre volte in cerchio attorno all’altare e poi dite:
“In questa magica notte d’estate,
quando il Dio e la Dea regnano supremi,
commemoriamo l’equilibrio che è in noi e in natura,
l’equilibrio immutabile che riflette la perfezione!
Siate Benedetti!”
Date il via al banchetto e in seguito sciogliete il cerchio, procedete con i festeggiamenti.