Il fantasma del cavaliere solitario che infesta un'isolata strada della città di Grimsby, è una tra le storie di fantasmi più nota e che lascia domande senza risposta.
Il fantasma del cavaliere solitario è probabilmente una delle storie riguardanti gli spettri dei defunti, più affascinanti e di cui ancora oggi si hanno poche informazioni in merito. Infatti sembrerebbe che questo spirito non sia come gli altri che riproducono in loop la loro morte.
Il cavaliere solitario non segue un particolare giorno per mostrarsi, o una particolare ora, ma soprattutto non chiede aiuto o non spaventa i passanti come sono soliti fare altri spiriti. Egli infatti sembrerebbe mostrarsi con il suo cavallo per pochi minuti, cavalcando il tratto di strada dove è morto, per poi sparire nel nulla.
Chi si nasconde dietro lo spirito del cavaliere solitario?
Per anni nessuno ha mai scoperto chi fosse il fantasma chiamato con il sopranome di “il Cavaliere solitario”, che infesta la statale di Barton A18, nella città di Grimsby, ingroppa al suo cavallo. Ma grazie allo storico e studioso del paranormale, Stuart Sizer, si è potuto risalire e scoprire chi si cela dietro questo misterioso spettro. Stuart Sizer ha ripercorso la strada infestata ed ha trovato lungo essa una lapide appartenente ad un ragazzino di nome George Nelson, morto a soli 16 anni, nel 1885, per un incidente a cavallo.
La testimonianza di chi ha incontrato il cavaliere solitario
Uno degli avvistamenti che rimane più noto riguardante il cavaliere solitario risale a dieci anni fa con la testimonianza di un camionista.
Il camionista raccontò di stare percorrendo il famoso tratto di strada, preceduto da un altro camion, ad un tratto il camion davanti aveva frenato di colpo restando, poi, lì fermo. Pensando ad un malore, il guidatore era sceso a controllare trovando il secondo conducente bianco in volto, chiaramente sotto shock che ripeteva di continuo “L’ho ucciso”
Si scoperto in seguito che il conducente del primo camion si era trovato davanti un ragazzo in groppa ad un cavallo e che nonostante avesse frenato tempestivamente non riuscito ad evitare l’impatto. Ovviamente del ragazzo investito non c’era ombra ma la polizia trovò delle impronte fresche di un cavallo.