La Runa delle Streghe

La “Runa delle Streghe” è un invocazione Wicca che racchiude tutta l’essenza di questa religione. Essa è sotto forma di rima e viene cantata all’inizio di ogni rituale, dalle congreghe e dai solitari. La versione originale che vedremo è quella usata nella tradizione Alexandriana. Il “Canto delle Streghe” fu scritto a due mani da Doreen Valiente e il famoso fondatore della tradizione Wicca, Gerald Gardner. In origine la parte dove si recita “Eko Eko…” non esisteva, fu aggiunta dopo per evocare le Divinità a cui si era devoti; è probabile che questo pezzo sia stato preso da un’altra antica invocazione.

L’origine della Santeria; tra Yoruba e Cattolicesimo

La maggior parte della gente associa la Santeria come una pratica originaria delle Isole Caraibi, questo non è del tutto esatto infatti quello che oggi noi chiamiamo Santeria, nasce e quindi ha radici profonde in Africa occidentale. Questa religione è una fusione tra le pratiche magiche della cultura Yoruba, religione originaria dell’Africa, con aspetti del cattolicesimo romano.

Il potere magico delle unghie e dei capelli

 Sicuramente molto spesso ci siamo imbattuti in dei sortilegi, incantesimi, o rituali, soprattutto d’amore e di maledizione, dove negli ingredienti venivano richiesti unghie e capelli; ma perché unghie e capelli? La prima risposta che ci viene in mente sarebbe quella che essi sono una parte corporea della persona a cui deve venire fatto l’incantesimo, di conseguenza un legame, un qualcosa che ci ricollega. Questa risposta è esatta, ma, si potrebbe usare anche una foto per lo stesso scopo, no? Infatti i capelli e le unghie racchiudono in se un potere simbolico, molto più potente di una normale fotografia.

Origine della Stregoneria

In principio fu Diana che si divise in due forze uguali ed opposte, notte e giorno, la prima dominata dalla Luna, Diana, il giorno dal Sole, suo fratello Lucifero. Diana amava suo fratello,così un giorno prese le sembianze di un gatto e sedusse il Sole e dalla loro unione nacque Aradia.

Streghe di Salem: ecco i nomi delle persone uccise dalla chiesa

Oggi voglio tornare a parlarvi di Salem, ma più precisamente delle povere persone uccise in quella cittadina perché condannate di essere streghe.

La storia di Salem è molto misteriosa (e per chi non la conoscesse ecco il link alla vera storia della città), ma la cosa più raccapricciante è che in quella cittadina del nord America vennero uccise tante persone perché accusate di stregoneria. Andiamo a vedere chi erano le persone morte.

Storia delle streghe a Dartmoor

La parola strega sembra derivi dall’ anglosassone “Wicca” con il quale oggi si identificano e che è un vero e proprio movimento. Originariamente queste donne erano esperte di fitoterapia ed erano in grado di curae le persone con metodi di guarigione vecchio stile.

Fin dai tempi antichi, dato che wicca significa anche “saggio” la figura della strega era quella di una donna anziana che viveva con degli animali, perlopiù il gatto.

Un’associazione comprensibile visto che l’esperienza e la saggezza si associano alle persone di una certa età. Molto spesso queste donne, o uomini che fossero, venivano rispettati per le loro conoscenze e perchè sapevano realmente guarire e aiutare gli altri.

Stregoneria e torture, la voce di von Spee e degli altri – II

Loher scrisse il libro nel quale descriveva gli atteggiamenti poco ortodossi dei giudici durante i processi per stregoneria e le torture alle quali le streghe erano sottoposte per fare in modo che confessassero. Le loro confessioni però erano dovute alle sofferenze patite e quindi finivano per affermare il falso unicamente per non essere più torturate.

L’uomo cercò di convincere i principi tedeschi ad esaminare i registri degli archivi dei tribunali per far diminuire le imposte che dovevano pagare le vittime e smettessero di torturarle. Anche in Inghilterra, paese un pò isolato, le torture per stregoneria non raggiunsero mai i livelli del resto dell’Europa, c’era molto scetticismo.

Stregoneria e torture, la voce di von Spee e degli altri

I processi alle streghe e l’orrore di quel periodo ebbero un peso devastante sull’Europa e sulla sua economia, ma non tutti si erano fatti prendere dalla follia collettiva. Alcune persone, in verità solo i più coraggiosi e sani di mente, protestarono.

Uno di questi fu Friedrich von Spee, un gesuita tedesco che all’inizio del 1600 raccoglieva le ultime parole e confessioni dei poveracci che venivano condannati a morte per presunta stregoneria. Tutti quanti si professavano innocenti fino all’ultimo così il sacerdote giunse alla conclusione che in pratica nessuna fosse una strega.

Nel 1631 pubblicò un libro, intitolato “Cautio Criminalis“, nel quale condannava la tortura e domandava per gli imputati processi regolari con difensori, però non era facile nemmeno per lui che alla fine dovette pubblicare il suo libro in forma anonima.

La Vecchia Religione – Il Manifesto

Oggi parleremo della Vecchia Religione chiamata anche Stregoneria Italiana o Stregheria, che non è altro che una religione politeista italiana, riuscita fuori grazie all’antropologo Charles Godfrey Leland che intervistò gente che si dichiarava strega (basta leggere libri come Etruscan Roman Remains in Popular Tradition e Aradia, o il Vangelo delle Streghe).

La Vecchia Religione non è una tradizione della Stregoneria Moderna, poiché la pratica include la celebrazione di feste stagionali, rituali magici e riverenza per gli Dei, gli Antenati e gli Spiriti della propria Tradizione.

Manifesto della Vecchia Religione

Giorno Pagano della Memoria, 24 febbraio 2011

Il prossimo 24 febbraio 2011 sarà Il Giorno Pagano della Memoria.

Nato nel 2006, l’idea della celebrazione del Giorno Pagano della Memoria è stato realizzato per ricordare le radici del passato di noi pagani. E’ stato scelto il 24 febbraio poiché in questa data, nel 391 e.v., Teodosio emanò un editto di condanna delle pratiche pagane, che vide poi lo spegnimento de il fuoco di Vesta che doveva bruciare eternamente a Roma.

Vista l’importanza e sacralità del fuoco in tutte le religioni pagane, è stato scelto questo giorno ed evento poiché segna l’inizio dei tentativi di eliminazione delle religioni pagane da parte della ferocia cristiana.

Le streghe di triora

 Triora una piccola città situata in Liguria che ha assistito alla drammatica e crudele caccia alle streghe. Più di 30 donne furono messe nelle carceri, torturate e infine messe al rogo colpevoli di stregoneria. Ma incominciamo dall’inizio e spieghiamo le ragioni, se cosi le possiamo chiamare, che dettero atto a questo avvenimento.

Tra il 1585 e il 1587 ai tempi dei romani, in un paese che proclamava la cristianità Triora subì una gravissima carestia che procurò morte e terrore in tutto il paese. In quel momento cosi tragico la gente cercò di trovare una spiegazione a tutto questo e cominciò a sospettare di stregoneria.

Trenta donne più un fanciullo che abitavano tra le mure più vecchie della città furono colpevolizzate, senza una reale prova, di essere streghe. Esse vennero rinchiuse in delle case adibite a carcere, torturate e minacciate di confessare gli atroci incantesimi che avevano lanciato sulla città. Accusate di essersi accoppiate carnalmente col diavolo, di aver provocato una tempesta che aveva distrutto tutto il raccolto, di aver fatto un veleno composto di cervello di gatto e sangue umano facendolo poi ingerire ad un cappellaio genovese provocandogli la morte.