La leggenda di Narciso ed Eco

 Oggi vi racconterò di una leggenda Greca che mi è sempre piaciuta moltissimo, sicuramente tutti voi la conoscerete è la leggenda di Narciso, il ragazzo bellissimo che si innamorò della sua immagine riflessa in un specchio d’acqua, e per la sua immensa vanità si suicidò, e la storia di Eco ninfa giovane e bella che afflitta da una punizione amava Narciso di nascosto.

Narciso nacque da una ninfa bellissima chiamata Liriope amata dal fiume Cefiso, per sicurezza e curiosità, un giorno la donna si recò da Teresia, un amica veggente, per chiedere come sarebbe stata la vita del suo figliolo e se sarebbe vissuto al lungo, ma la risposta che ebbe fu al quanto sconcertante e poco chiara, nessuno capì infatti il senso delle sue parole, che furono:

“Se non mirerà mai a se stesso, avrà vita lunga”

La leggenda della ninfa Arethusa

Arethusa è una ninfa di cui si parla nella mitologia greca ed è associata all’acqua. La leggenda narra che alla fine venne trasformata in una fontana o sorgente dalla dea Artemide per nasconderla ad Alpheius o Alfeo.

Il mito dell’acqua è fortemente collegato alla storia di questa dolce ninfa che alla fine si trasformò in essa. Arethusa era una delle ninfe della dea, signora degli animali, Artemide e aveva il compito di vagare libera per i prati e i boschi e godere della meravigliosa natura.

Il mito di Pandora – il Vaso di Pandora

Oggi parleremo del Mito di Pandora, della storia del vaso di pandora. Dio Zeus arrabbiato dal furto del fuoco divino da parte di Prometeo, decise di punirlo insieme a il genere umano.

Prometeo venne incatenato ad una roccia ed ogni giorno il suo fegato veniva divorato da un’aquila, l’organo poi ricresceva durante la notte e così, la mattina successiva, il tormento continuava.

Per punire gli uomini Zeus ordinò ad Efesto di creare Pandora, una ragazza perfetta alla quale gli dei donarono ogni sorta di virtù.

Leggenda dei Folletti messageri di Mercurio e Diana

torneremo a parlare della bellissima Diana, e voglio farvi conoscere una storia antica su di lei ed i suoi messaggeri folletti.

FOLLETTI MESSAGGERI DI DIANA E DI MERCURIO
Il seguente racconto si riferisce in tutto il suo contenuto al mito di Diana e Apollo in un’altra forma. Molti secoli fa c’era un folletto, o spirito, e Mercurio, il dio ella velocità e della rapidità, essendo molto compiaciuto di questo esserino, gli concesse il dono di correre come il vento con la prerogativa di poter raggiungere e prendere qualsiasi cosa volesse, da uno spirito, un essere umano o un animale.

Questo folletto aveva una sorella bellissima che, come lui, correva in giro a far commissioni non per gli dei (c’era una divinità femminile per ogni divinità maschile, anche per gli spiriti minori); e quello stesso giorno Diana diede a questo essere fatato il potere di non essere mai raggiunta da chi la inseguiva.

Medea e l’amore tradito

Oggi vi parlerò di una delle più tragiche e più popolari storie che si possano trovare nel’universo del mito antico, la storia tragica di  Medea  che viene vista come una donna altera, ma anche molto sapiente e pronta a tradire il padre per amore di un uomo, che oltretutto non proveniva nemmeno dalla sua terra, ma da una terra lontana come il Mar Nero.

Questa storia parla di un argomento che molte donne hanno dovuto e dovranno affrontare nei prossimi secoli, l’amore tradito.

Medea ,  Figlia di Eete – Re della Colchide ma soprattutto  nipote di Apollo (Dio del Sole) e di Circe (Potentissima Maga) s’innamora perdutamente di  Giasone, straniero giunto da una terra lontana alla ricerca del Vello d’Oro.

Dionisio, la divinità del mondo vegetale e animale

Oggi parleremo di una delle divinità più strane della Mitologia: Dionisio, figlio di un rapporto extra coniugale tra Zeus e Semele, una mortale.

Era, moglie del divino Zeus, si presentò alla donna vestita da vecchietta cercando di sapere da Semele di chi fosse il bimbo che stava aspettando. La donna, non conoscendo il nome dell’uomo non lo disse, ma qualche tempo dopo, Zeus, si presentò ad essa, e gli disse chi era realmente.

Secondo la tradizione, se Zeus si fosse mostrato ai mortali nel suo vero aspetto, essi sarebbero stati folgorati , fine che fece la povera Semele. Questo sacrificio, diede al bimbo ancora in grembo l’immortalità. Zeus tolse lo tolse dalla pancia di Semele e lo mise tra le sue gambe fino alla nascita.

Hermes, divinità Greco Romana

Hermes detto anche Ermes, od Ermete, è il corrispettivo greco del latino Mercurio, figlio di Giove e di Maya, e nato sul monte Cillene, in Arcadia.

Sono molte le leggende e le avventure che fluttuano intorno al personaggio di Hermes, le più interessanti ed importanti sono due:
il primo è che viene identificato con l’egizio Thoth, ministro di Osiride, che quando partì per la conquista delle Indie gli avrebbe affidato il governo dell’Egitto.

Thoth fece prosperare il posto nelle arti e nel commercio, insegnando ai sudditi l’arte di misurare le terre, specialmente quando i confini si confondevano a causa dei periodici straripamenti del Nilo, e soprattutto inventando l’uso dei caratteri geroglifici.