
Le streghe erano con tutta probabilità delle esperte erboriste, per questo venivano additate, guardate con timore e soggezione e perseguitate per i poteri magici. Di sicuro erano in grado di riconoscere e utilizzare le piante e i loro poteri intrinsechi: ce n’erano per guarire, per indurre allucinazioni, per uccidere.
Proprietà di bacche, foglie e radici, fiori, erano conosciute fin dall’antichità anche a monaci e medici, nessuno di loro però era accusato di magia e stregoneria. Non si è in grado di stabilire quanto di ciò che si narra sulle streghe corrisponda la vero o sia piuttosto parto della fervida fantasia di qualcuno.
Era indubbio però che miscugli di erbe in dosaggi particolari fossero in grado di ottenere risultati per determinati problemi. Certo si dice anche che con le loro pozioni potessero volare, distruggere i raccolti, serminare il bestiame, far innamorare qualcuno, guarire i malati di cuore con la digitale.