Meditazione di Mabon

E’ tempo di eseguire una meditazione di Mabon! Tra poche settimane si festeggerà la festa, che tra i pagani viene comunemente chiamata “Festa del raccolto”, dove si avrà l’occasione di ringraziare i frutti che la Terra ci ha donato in questo anno e non solo.

Mabon o Secunda, altre tradizioni

Oggi torniamo a parlare dell’Equinozio d’Autunno o Mabon o Secunda un momento astrologico che si trova tra il 21 e il 23 di settembre.

Per questo evento, la tavola deve essere decorata con tovaglia e tovaglioli di color rosso, con candele dello stesso colore rosso scuro oppure marroni.

Tutta la tavola deve essere decorata con erbe secche, patate, ghiande, mais, fiori di girasole e foglie autunnali, inoltre non devono mancare biscotti di farina di avena, mandorle e succo di mela in modo da ringraziare gli antenati e i morti.

Mabon: la festa del grande raccolto

 Mabon o più comunemente chiamato “Equinozio d’Autunno” si avvicina e oggi vedremo l’importanza di questo giorno e come festeggiarlo al meglio. Mabon cade tra il 20 e il 22 settembre, più precisamente il 21 momento di perfetto equilibrio, perché il giorno e la notte hanno la stessa durata, esso è il rituale in cui ci rallegriamo per la ricchezza donatoci dalla Terra e dal forte potere del Sole, senza il quale non potremmo vivere, ecco perché viene anche chiamato il giorno del grande raccolto.

Questo Sabba minore serve per ringraziare il Dio e la Dea, la Grande Madre Terra ha mantenuto le sue promesse di nutrimento e di vita e ora è diventata la Vecchia, il Dio che ha danzato con lei e che l’ha amata ha consumato la sua energia e il suo potere, e ora diventa il vecchio Dio Saggio, è giunto quindi il momento per ringraziarli per le loro benedizioni.