Case Maledette: Palazzo Ca’ Dario a Venezia

di Gianni Commenta

Oggi voglio parlarvi di case maledette, infestate. Le case, come tutti sanno, sono un luogo di ritrovo per gli affetti, la casa vive con noi le situazioni giornaliere, sono delle osservatrici che vivono in maniera totale la nostra vita, fatta di gioie, dolori, litigi, amori ed ogni atto rimane a vita indelebile tra le mura.

Ecco alcune abitazioni e luoghi maledetti, che spaziano da case storiche e non, appartenenti a tutta italia e legate a eventi funesti come omicidi, da Venezia, Voltri, La Spezia, Mira, Ferrara a Bologna.

Cominciamo con Ca’ Dario a Venezia, un magnifico palazzo del Canal Grande, in cui tutti i proprietari sono deceduti per morte violenta, dal suicidio, omicidio. Marietta, la figlia del costruttore Giovanni Dario, nel 1479 si suicidò e venne seguita dal marito che venne assassinato, la dimora passa di proprietario a proprietario, come il gioielliere armeno che perde tutti i suoi averi, morendo povero, poi l’inglese che l’acquista si suicida assieme al suo amante, dopo che la loro relazione è stata scoperta, l’americano che la compra viene accusato di omosessualità, fugge in Messico, dove il compagno si uccide. Nel 1964 è il tenore Mario Del Monaco la vuole comprare ,a poco prima rimane vittima di un gravissimo incidente stradale e l’affare salta. Il conte che l’ha acquistata viene trovato morto con la testa fracassata da un vaso a causa di un marinaio diciottenne che viveva con lui, che quando fugge a Londra viene a sua volta ucciso. Poi Cristopher «Kit» Lambert, manager della band inglese “The Who”, muore poco tempo dopo aver comprato il palazzo. Il palazzo viene comprato da un veneziano, che finisce quasi subito in bancarotta.
Fine anni ottanta la casa viene comprata da Raul Gardini che, nel 1993 viene immerso dalla tempesta giudiziaria di “Mani Pulite” morendo poi suicida in circostanze mai chiarite.

Domani la prossima casa maledetta …. A presto!

fonte Gialli.it

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