Se la scorsa volta vi abbiamo dato qualche invocazioni da fare alle divinità, sia maschili che femminili che no un ruolo fondamentale all’interno del nostro credo, oggi vi daremo dei canti da fare rivolti alla Ruota dell’Anno. I canti che vi mostreremo sono rivolti al Raccolto, a Mabon o Seconda, Saturnalia e Candelora.
Canto del Raccolto
Possa la Dea aiutare tre volte la mia speranza, possa la Dea aiutare tre volte la mia amorevolezza, possa la Dea aiutare tre volte il mio occhio e salvaguardare il mio ginocchio dalle cadute. Il mio ginocchio dalle cadute….
Canto di Seconda
La luna cresce e il sole cala in un cerchio delle streghe nella notte di Mabon. Il secondo raccolto ripulisce i campi, un secondo raccolto d’amore. Noi danziamo tra le colonne, attraverso i mondi, attraverso le stagioni, nella bilancia dell’eternita’ in movimento. Avvertiti in anticipo dal granoturco che prendera’ la strada verso le ali dell’inverno. E la Signora si trasforma da Madre a Crone. Cosi’ìdanzano le figlie della terra… …al centro della spirale tu troverai desiderio di rivivere.
Canto di Saturnalia
Noi sappiamo che ogni cosa ha un inizio e una Madre. Noi sappiamo che ogni cosa ha una fine e una Madre. Non c’e’ vita senza morte, non c’e’ morte senza vita. Se chiedi il perche’ della vita e se chiedi il perche’ della morte ti verra’ risposto: Noi tramontiamo perche’ le onde del mare possano volare, e un giorno, al tramonto, esse voleranno grazie a noi.
Canto di Candelora
Si stava cosi’ bene allora, ai tempi dei Grandi Riti. Candlemass era splendida, non come le feste di oggi nelle chiese fredde e buie. Si stava nei campi e si giocava, si contemplava la natura, si beveva succo d’uva e si godeva il piacere dell’amore. Che c’era di male? Oggi avete cancellato tutto questo con penitenze, castighi e rinunce. Di questo passo l’Inferno è qui su questa Terra, mentre allora noi streghe abbiamo gustato il Paradiso.