Atlantide, la ricostruzione di Edgar Cayce attraverso il trance – parte II

A quanto diceva Cayce gli atlantidesi erano apparsi sulla Terra come spirito e solo in seguito si erano trasformati ed evoluti diventando anche materia, con corpi come i nostri. A quel punto, non viene però spiegato il motivo, iniziò il decadimento di Atlantide.

I suoi abitanti diventavano sempre meno incorporei e la civiltà ne soffriva. Mentre era in trance Cayce raccontò che in Atlantide c’erano delle forze moleste che causarono la prima distruzione a causa dell’applicazione delle cose spirituali al soddisfacimento delle persone materiali, insomma una perdita di spiritallità a favore della materialità.

Una fazione di atlantidesi, i figli di Belial, si impadronirono del continente riducendo gli altri in schiavitù e la società cominciò  frantumarsi. La catastrofe finale, diecimila anni fa, fu causata da sconvolgimenti geoogici, ma anche dall’abuso di tecnologia. Fu proprio questo abuso la causa del terremoto del secondo sconvolgimento e che fece eruttare i vulcani.

Cayce fece anche un profezia che sembrò avverarsi nel 1960 quando dal mare parvero uscire carreggiate lastricate nei pressi dell’isola di Bimini. Nel 1968 dei sommozzatori si imbatterono in quella che sembrava una strada costruita di blocchi di pietra.

In molti si convinsero che doveva trattarsi dei resti di Atlantide, il continente sommerso che stava riaffiorando. La profezia di Cayce si stava così avverando. La prova al radiocarbonio confermò la datazione dei blocchi monumentali a 12.000 anni fa.

Alcuni geologi però si affrettarono a segnalare formazioni simili in Australia e lungo a stessa spiaggia di Bimini, questo quindi metteva in dubbio la teoria. Secondo questi geologi queste strutture non erano opere dell’uomo, bensì della natura che aveva formato rocce marine.

Molti sono i ritrovamenti che la scienza moderna ha smentito, non solo le strade di Atlantide. Con la possibilità di effettuare rilevamenti sottomarini è stato evidente che non c’era nessun continente inabissato nell’Atlantico. 65 milioni di anni fa tutti continenti erano uniti in uno solo, Pangea, e l’elaborazione e suddivisione di questi non dà adito a dubbi. Secondo gli scienziati Atlantide, per come viene raccontata, non è mai esistita. Ma ci sono persone che sperano ancora che sia rimasta nascosta all’occhio umano e delle macchine.