Una lista di amuleti e portafortuna per la casa che venivano utilizzati in tempi antichi e che vengono ancora usati in alcune zone d'Italia!
Gli amuleti e i portafortuna per la casa sono utilizzati da tempi immemorabili; i popoli antichi erano soliti decorare la loro casa con amuleti “naturali” ognuno con uno scopo preciso. Esistevano gli amuleti di protezione contro la magia nera, l’amuleto attira-fulmini, quelli per la prosperità e il denaro, quelli contro le fatture o per tener lontano folletti.
Oggi vedremo una lista degli amuleti e portafortuna che venivano spesso usati in tempi antichi e che possiamo ancora utilizzare.
Amuleti e portafortuna per la casa
- Il finocchio appeso al camino o nascosto nella canna fumaria preservava dalla magia nera. Veniva sostituito ogni qual volte si seccava.
- Il carbone preservava dalla magia nera, attirava la fortuna e allontanava i fulmini.
- L’aglio proteggeva la casa e i suoi abitanti.
- Una bambola di paglia o fasci di paglia veniva costruita simile a una figura femminile e poi vestita; essa rappresentava lo fata della casa o spirito del focolare e secondo le credenze portava fortuna, denaro e prosperità.
- La scopa di sagina, ginestra o erica veniva tenuta in casa per allontanare i probabili folletti, le fatture e inoltre portava fortuna.
- Il ferro di cavallo famoso e ancora tutt’ora usato nel sud Italia veniva visto come porta fortuna.
- Le forbici di ferro aperte allontanavano la malasorte e la magia nera.
- La rare pietre forate erano oggetti porta fortuna, doni del divino, allontanavo il male e aiutavano nella pratica della magia.
- I chiodi arrugginiti venivano sparsi in casa per fermare il male.
- I fossili di echinidi portavano fortuna ed invitavano l’arrivo in casa di fate buone e di brownie.
- L’atto di appendere gli abiti al rovescio sul camino liberava, secondo la credenza, i malati dalla malattie, dalle fatture e allontanava gli spiriti e le magie indesiderate.
- I nodi e le trecce sistemati all’interno della canna fumaria o in corrispondenza di essa, impedivano agli spiriti maligni e alla magia nera di entrare.
Fonte: Antica stregoneria