Oggi parleremo del solstizio invernale, nonché di come festeggiare lo Yule.
Come tutti di noi già sanno, il Solstizio d’Inverno è il passaggio dalle Tenebre alla Luce, difatti da questo giorno il sole la durata di esso aumenterà di giorno in giorno allungando così le nostre giornate.
Questo è l’inizio della fase “SOLVE ET COAGULA” cioè morte e rinascita. Le porte Sostiziali sono governate dai due personaggi, Giovanni il Battista al solstizio estivo e l’Evangelista a quello invernale.
Il solstizio è chiamato “la porta”, che un tempo era custodita dal guardiano Giano Bifronte che con il cristianesimo fu sostituito dai due volti di Giovanni) che sono il simbolo di una esistenza di due dimensioni, che durante i solstizi si ritrovano.
Le Pratiche:
Per addobbare la tavola usare un panno bianco, poi decoratela con sempreverdi, euforbia, rosmarino, agrifoglio, vischio e edera. Le tre candele da usare sono di colore rosso il simbolo del sangue del parto, bianche il simbolo dell’innocenza della nuova vita e verde il simbolo della crescita. L’incenso da utilizzare è composto da camomilla, zenzero, pino e salvia.
Durante questo giorno ci si dovrebbe alzare presto per poter ammirare il sorgere del sole. Per avere tanta fortuna e prosperità dovrete ungere una candela con olio di oliva e fatela passare nella camomilla secca. Accendetela e lasciatela consumare.
Dopo i festeggiamenti dovrete raccogliere tutte le decorazioni di yule che verranno conservate per IMBOLC.
Sul ceppo incidere una figura rappresentante il Sole utilizzando il coltello con il manico bianco, il Bolline e poi dargli fuoco nel caminetto.
Per il pasto di Yule preparate le bevande calde come il punch e tè di ibisco o di zenzero mentre le portate tradizionali sono le noci, le mele, i dolci bagnati col sidro, e il maiale.
Ai bambini bisogna dare un dolce di mele e arance aromatizzate con chiodi di garofano posto dentro un cesto di fronde sempreverdi e spighe di grano. Le arance rappresentano il sole, le fronde sempreverdi l’immortalità, le spighe il raccolto futuro.
L’agrifoglio, il vischio e l’edera decorano le case all’esterno e all’interno e sono un invito agli Spiriti della Natura di unirsi alla celebrazione.
Un ramoscello di agrifoglio và tenuto vicino alla porta per tutto l’anno.
fonte Bethelux