Nel 1973 in Michigan successe un fatto molto insolito. Una donna, Laura Jean Daniels, appena uscita dal lavoro dopo il suo turno, guardò la Luna nel cielo e vide qualcosa di estremamente insolito: il riflesso degli astronauti che vi erano atterrati.
Smise di osservare e si rese conto che attorno a lei le cose non erano più le stesse di prima. Il selciato e il marciapiede erano scomparsi, così pure le case ai lati della strada. Al loro posto c’era un vialetto pavimentato che portava ad un cottage che lei non aveva mai visto prima.
Nell’aria c’era profumo di rose. Laura era un pò disorientata, ma continuò lo stesso a camminare, spinta dalla curiosità. Avvicinandosi al cottage vide seduti nel giardino davanti a casa un uomo e una donna con indosso abiti fuori moda.
La ragazza aveva l’aria molto innamorata e la Daniels si sentì un pò una guardona, così dec ise di andarsene, ma all’improvviso un cagnolino sbucò dalla siepe abbaiando furiosamente. Il iccolo cane la percepiva, ma non era in grado di vederla. la Daniels toccò il cancello e si spaventò vedendo arrivare verso di lei l’uomo. Però anche lui non era in grado divederla. Disse al cane di smettere di abbaiare.
Laura lasciò il cancello e si guardò indietro. La sua strada era ricomparsa. Si voltò ancora verso il cottage ed era sparito. Era tornato tutto ad essere normale. La Daniels non vide mai più il vecchio cottagge e le due persone che erano sedute nel giardino, ma raccontò l’episodio ad un giornalista che ne scrisse sul Dearborn press.
La spiegazione fu che probabilmente Laura Daniels per qualche momento era scivolta indietro nel tempo, in un passato avvenuto e ormai finito, o forse solo attraverso lo spazio, o ancora in entrambi. Non conosciamo molto dello spazio, ma soprattutto del tempo. Cosa sia o meno impossibile ancora non si sa.
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