Il Channeler è quella persona che è capace di essere tramite tra il mondo dei vivi e il mondo degli spiriti. Diventa il veicolo tramite il quale lo spirito parla occupando momentanemanete il corpo della persona viva che viene chiamata “ospite”.
Negli anni Ottanta il fenomeno dei channeler divenne il centro della New Age un movimento nel quale si poteva ricevere consulenza parapsicologica, predizione del futuro, essere mandati a ritrovare le proprie vite passate, e molto altro.
Per la New Age l’uomo stava entrando in un’epoca di eccezionale illuminazione e progresso spirituale. Il channeler era lo strumento per raggiungere gli spiriti, tenutari della saggezza antica e ultraterrena con la quale danno consigli e conforto.
Uno dei casi più particolari accaduti verso la fine degli anni Ottanta fu l’arrivo dello spirito di San Tommaso in un ospite. San Tommaso all’epoca era morto da circa settecento anni, ma parlò in modo chiaro e preciso. Disse che l’unico desiderio del Mondo degli Spiriti era quel di far progredire tutti verso la verità.
Le sue parole furono: “… il ricettacolo fisico (cioè il corpo) accoglie lo spirito, cioè voi, unico e individuale…”. Non è difficile notare come, in qualunque ambito si guardi, si trovino citazioni che portano a pensare che l’uomo non è solo un corpo di carne di cui lo spirito andrà poi in Paradiso. È lui lo spirito, l’anima, l’occupante del corpo. Una convinzione che si trova in tantissimi movimenti e religioni, persino in quella cristiana prima che inventassero la vendita delle indulgenze.
Nel caso del movimento New Age sono milioni gli aderenti, ma i fenomeni in cui credono non sono nuovi. Gli spiriti hanno sempre popolato la vita dei vivi. In passato i channeler venivano chiamati medium, ma svolgevano lo stesso compito, mettere in comunicazione i due mondi. L’inizio della Nuova Era, come viene chiamata, viene fatto risalire a circa centosettant’anni fa. (continua)