L’arcangelo Gabriele è uno degli angeli della tradizione cristiana e non solo più conosciuto. Sia perché messaggero della buona novella alla Madonna sia perché considerato quello in grado di combattere il male. Ma sappiamo tutto di lui?
Scopriamo di più sull’arcangelo Gabriele
Iniziamo col dire che “arcangelo” è una parola greca che identifica una specifica tipologia di messaggero. Nella tradizione cristiana si parla di un angelo divino che possiede il ruolo di guida, differentemente dagli angeli normali che si occupano direttamente delle persone. L’arcangelo Gabriele, come tale, è messaggero delle decisioni di Dio quando queste sono di ampia portata. Gabriele è uno dei sette arcangeli cristiani e uno dei tre conosciuti per nome. Non tutti lo sanno ma l’arcangelo Gabriele è considerato l’araldo delle visioni e uno degli angeli di rango più alto. Il suo compito è quello di rendere comprensibile agli altri e accettabile il messaggio di cui è portatore.
Non molti lo sanno ma l’arcangelo Gabriele ha un ruolo anche all’interno dell’Islam perché considerato il mediatore del Corano presso il profeta Maometto. Tanto da essere menzionato in una sura specifica che riguarda come Allah possa divenire un nemico di coloro che lo respingono e dei suoi angeli.
Altra cosa che non molti sanno e che l’arcangelo Gabriele, a seconda del contesto, viene raffigurato sia con lineamenti maschili che femminili. In alcuni casi anche come ibrido. Per quel che riguarda il suo “lavoro”, diversi cenni vengono fatti all’interno della Bibbia. Quello più conosciuto e quello dell’annunciazione a Maria, seguito subito dopo dalla rivelazione della buona novella ai pastori di Betlemme.
Importante nella tradizione cristiana
Per quanto questo poco si addice all’idea che si ha di lui, è anche l’angioletto che viene riprodotto sulla stalla del presepe. E non solo. L’arcangelo Gabriele è anche quello che annuncia a Zaccaria la nascita di Giovanni Battista.
Attualmente per la tradizione cristiana è il Santo patrono di tutti coloro che lavorano nel campo delle telecomunicazioni e della comunicazione. Piccola curiosità cinematografica: nel film “Van Helsing”, il protagonista che dal nome al film ne è la reincarnazione umana che lotta contro i mostri e contro Dracula.
Insomma, l’arcangelo Gabriele unisce nell’immaginario collettivo (più o meno corretto) protezione e comunicazione. Anche se in realtà il vero arcangelo che si batte contro il male è l’arcangelo Michele. Detto ciò, rimane comunque una figura di spicco importante nella tradizione cristiana e, come abbiamo potuto vedere, non solo in quella.
A riprova che le religioni monoteiste hanno in comune molto di più di quello che si pensi.