È incredibile quante varietà di vampiri possano esistere. La letteratura ci ha insegnato che creare dei bambini vampiro sia qualcosa di inconcepibile, la tradizione ci racconta come abbiano un ruolo centrale.
Il rapporto tra vampiri e bambini
I bambini sono spesso oggetto della caccia dei vampiri e non solo. Basta pensare al Bajang. Parliamo di un vampiro proveniente dalla Malesia, considerato di sesso maschile, che attacca i bambini per l’appunto, attirandoli col suo aspetto da gatto. Quale bambino può resistere a un micetto che fa le fusa? Praticamente nessuno. Secondo la leggenda era proprio questo il punto forte di questi vampiri che erano in grado di cibarsi senza problemi proprio sfruttando questa loro capacità di mutaforma.
La particolarità è davvero interessante di questo essere demoniaco che poteva essere ridotto in schiavitù attraverso determinate formule. Una volta trasformato in un demone servitore poteva essere tramandato di generazione in generazione all’interno di una famiglia attraverso il tabong. Parliamo di un vaso di bambù protetto da differenti incantesimi all’interno del quale questo veniva imprigionato.
Chiuso all’interno di questa gabbia deve essere però alimentato con costanza con uova. In caso contrario potrebbe rivoltarsi al proprio padrone. Questo può essere liberato per vendicarsi di un proprio nemico che dopo l’attacco del Bajang morirà dopo poco tempo. Il legame di questi vampiri con i bambini e ancor più stretto di quello che si possa pensare. La tradizione vuole che questi nasca dal corpo di un bambino nato morto.
In Germania leggendario vampiro bambino
La Germania che da sempre ci regala vampiri di ogni genere, dà vita anche al Doppelsauger. Sono poche le leggende che lo riguardano ma sono dannatamente cruente. Secondo la tradizione questi vampiri avrebbero origine da bambini che riprendono l’allattamento dopo essere stati svezzati. Di sicuro si tratta di una storia raccontata per spaventare le giovani madri o potenziali tali. La ragione sta nel fatto che veniva tramandato come una volta riattaccato sia il seno della madre, il bimbo avrebbe mangiato le parti più morbide della mammella e avrebbe catturato l’essenza vitale di un altro parente.
Sebbene alcune volte venga classificato tra i vampiri, il Ghoul è una creatura leggendaria che si ciba di cadaveri e che potrebbe essere stato a sua volta una vittima di un vampiro. Sarebbe quella persona che senza essere stata morsa avrebbe bevuto il sangue di un vampiro, diventandone automaticamente schiavo. A seconda del folklore è differente il suo comportamento. All’interno di quello arabo è un essere diabolico, sia maschio che femmina, che predilige mangiare i cadaveri dei bambini estraendoli dalle tombe.
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