Nikola Tesla come tutte le menti geniali è stato praticamente sottovalutato nel corso della sua esistenza e poi ampiamente celebrato dopo la morte. E negli ultimi tempi utilizzato a sproposito.
Nikola Tesla molto sottovalutato
Perché diciamo questo? Semplice: viene utilizzato dalla maggior parte dei complottisti di ogni settore per spiegare tesi assurde portate avanti. Eppure Nikola Tesla in realtà è solo e semplicemente, se così si può dire, un genio moderno. Sono state le sue invenzioni a spingere moltissimo in avanti il comparto scientifico e fisico mondiale.
Non dobbiamo dimenticare che ha fatto registrare ben 270 brevetti in 27 paesi quasi tutti focalizzi sulla trasmissione dell’elettricità. Progetti che lo hanno reso davvero un’icona della scienza in tutto il mondo. Per capire che tipologia di scienziato fosse Nikola Tesla basta pensare che quando ancora le lampadine erano qualcosa di sconosciuto, lui aveva creato un sistema di illuminazione a lampade mobili alimentate per induzione elettromagnetica a distanza.
Fu sempre lui a dar vita all’antesignano della radio a transistor e a molto altro ancora. E’ risaputo che il suo sogno era quello di riuscire a dar modo a tutto il pianeta di sfruttare l’elettricità in modo gratuito e senza fili. Si può dire che ha dato il giusto via al percorso che perlomeno ha portato alla condivisione di questa non gratuitamente.
La grandezza di un genio come Nikola Tesla può essere racchiusa in quell’esperimento che lo ha visto accendere nel 1899 ben 200 lampadine poste a 40 km di distanza dal suo studio. E senza usare fili di alcuna tipologia. Ovviamente la sua più grande opera viene considerata quella che è stata soprannominata la Torre di Tesla. Ovvero quello strumento utilizzato da lui stesso per dimostrare la radio diffusione e quindi la comunicazione via aria e il trasferimento di energia da remoto.
Sostenitore della tecnologia per emancipare il mondo femminile
Nikola Tesla lavorò tutta la vita per poter riuscire a trovare il modo di poter trasmettere messaggi, documenti e tanto altro nell’atmosfera. Inutile spiegare che fu lui a gettare le basi di quello che poi portò alla televisione, agli smartphone e a tutto ciò che è wireless.
Quello che forse molti non sanno è che accanto al genio dello scienziato, vi era anche una persona di valore a livello sociale. Negli ultimi anni dell’Ottocento iniziò a diventare sostegno pubblico all’emancipazione femminile. Sostenendo che la tecnologia wireless avrebbe potuto essere di aiuto alle donne nel conquistare maggiori diritti e parità di istruzione e lavoro.
Lo ripediamo: Nikola Tesla è stato ampiamente sottovalutato in vita. Dopo morto il suo cognome fu usato per nominare l’unità del sistema internazionale per misurare l’intensità dei campi magnetici. Ma finì la sua assistenza in povertà e in isolamento.