Quali sono i luoghi più infestati d’Italia? Quantificarli è quasi impossibile. Di certo però possiamo parlare di quelli che presentano una lunga tradizione di avvistamenti. E che se analizzati da ogni angolazione possibile qualche pensiero… ce lo fanno fare.
Montebello tra i luoghi più infestati d’Italia
Tecnicamente è considerato infestato il luogo che si pensa sia abitato da entità che non si possono definire. Di solito si pensa che si tratti di anime perite in modo tragico, in altri da persone che non hanno ottenuto una adeguata sepoltura. Tra i luoghi più infestati d’Italia, senza dubbio il più conosciuto e riconosciuto in tal senso è senza dubbio il Castello di Montebello a Rimini. Chi non conosce la storia di Azzurrina? E’ forse uno degli spettri più studiati per via delle manifestazioni visive e uditive registrate nel corso degli anni.
Azzurrina è un fantasma noto. Parliamo infatti di Guendalina, figlia di un feudatario di Montebello che si racconta nacque albina. Per camuffare la sua condizione, riportata all’intervento diabolico nel Medioevo, la madre le tingeva i capelli con delle erbe che glieli avevano colorati d’azzurro. La piccola scomparve il 21 giugno del 1375 e a quanto pare ogni cinque anni si sentirebbe la voce della piccola nei pressi dell’ex ghiacciaia del castello.
C’è chi ci crede e chi no: rimane il fatto che il Castello di Montebello rimane uno dei luoghi più infestati d’Italia nella considerazione generale.
Il palazzo di Ca’ Dario e la casa di Cefalù
Tra i luoghi più infestati d’Italia viene considerato anche Ca’ Dario a Venezia. Si tratta di un palazzo costruito nel 1479 che viene considerato da tutti maledetto. Era parte della dote della figlia del segretario del Senato di Venezia Giovanni Dario. La storia racconta che i primi tre inquilini della casa morirono tragicamente: la figlia di Dario si suicidò mentre il marito e il figlio vennero assassinati. Si racconta che una fine molto simile fecero in molti tra coloro che si trovarono a entrare nella villa veneziana.
Altrettanto nota tra i luoghi più infestati d’Italia è una casa di Cefalù che si racconta sia abitata addirittura dal diavolo. Questo dipende dal fatto che per un certo tempo è stata residenza dell’abbazia di Thélema di Aleister Crowley, celebre satanista. L’uomo avrebbe fatto dipingere i muri con immagini pornografiche e avrebbe dato vita a riti satanici, sesso estremo e sacrifici di animali per tutto il tempo in cui rimase in quella casa. L’uomo venne espulso dal paese in seguito a racconti di cannibalismo. E la casa dal 2010 rimane invenduta.